23 gennaio 2025
Al Lago d’Orta è stato realizzato un innovativo progetto ambientale di biomonitoraggio per risanare i fondali mediante l’utilizzo di cozze d’acqua dolce. Le cozze, infatti, hanno la capacità di agire come “spugne”: svolgono la funzione di depuratori naturali, rimuovendo anche sostanze tossiche grazie alla capacità di accumularle e depositarle nei loro organi in forma non tossica. Leggi l’intervista a Nicoletta Riccardi, la ricercatrice del CNR che ha ideato e coordinato il progetto.
Valduggia, piccolo paese in provincia di Vercelli, è sinonimo di campane da oltre sei secoli: la produzione dei sacri bronzi inizia nei primi anni del 1400. Qui sorge l’Antica Fonderia di campane Achille Mazzola 1403, attiva sin dal Rinascimento, per la quale abbiamo sostenuto la realizzazione di un carillon di 9 campane a uso didattico per tramandare la tradizione campanaria alle giovani generazioni. Guarda il documentario e scopri come si crea una campana.
Il borgo di Cremolino è un balcone naturale affacciato sulle Alpi da dove è possibile ammirare il Monviso che svetta sullo sfondo. Il progetto di valorizzazione che abbiamo sostenuto è all’insegna della sostenibilità: arredi urbani a basso impatto ambientale, riuso e riciclo di materiali, messa a dimora di specie autoctone dalla facile gestione dei parassiti e dal consumo minimo di acqua.
Guarda Veneta è l'ultimo paesino veneto del Polesine, dalla forte vocazione agricola. Abitato da circa 1.100 persone, qui ogni anno passano i viandanti che percorrono il cammino di Sant'Antonio e che si affacciano nell’antica chiesa dedicata a San Domenico di Guzman. Il FAI, insieme a ben 14 piccole realtà locali, ha sostenuto il restauro del coro ligneo settecentesco.
Ghévar, Forabus, Cariòl sono gli strumenti utilizzati per la raccolta del sale all’Antica Salina Camillone di Cervia, l’ultima di oltre 150 salinette a tramandare la tradizione antica della raccolta giornaliera del sale. La Camillone non è solo un unicum dal punto di vista della lavorazione, è anche un luogo simbolo del cambiamento climatico. Abbiamo reso possibile il riallestimento dell’area di accoglienza andata distrutta a maggio 2023 a seguito dell'alluvione. Leggi l’intervista al salinaro Sergio Dallamora.
Il sito archeologico di Aquae Tauri, un vero e proprio santuario delle acque, era “a place to be” già in passato: nel 74 d.C. veniva menzionato da Plinio il Vecchio nella Naturalis Historia; nel secondo decennio del V secolo d.C. il poeta Rutilio Namaziano lo visitava per godere della qualità delle sorprendenti acque locali e lo ritroviamo anche nella Tavola Peutingeriana, la copia medievale di una carta geografica romana. Scopri il progetto di valorizzazione del sito.
Con i suoi 163 chilometri di paesaggi suggestivi, La Ferrovia del Centro Italia abbraccia l'Abruzzo, il Lazio e l'Umbria. Inaugurata nel 1883 per collegare Rieti e Sulmona, da quasi 150 anni attraversa gli Appennini raggiungendo un'altitudine di 989 metri. Il progetto realizzato ha l’obiettivo di far conoscere i borghi e le aree interne attraverso un modello di turismo lento e sostenibile.
Voluto fortemente da Pietro da Morrone, il futuro Papa Celestino V citato nella Divina Commedia come “Colui che fece per viltade il gran rifiuto", l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone è un luogo dal grande valore spirituale. Arroccato a 600 metri di altezza, su una ripida parete di roccia, l’Eremo è meta di pellegrinaggi e riti propiziatori grazie ai poteri taumaturgici che i fedeli gli attribuiscono. Scopri il progetto di restauro degli affreschi medievali dell’abside.
Famosa per il teschio con le orecchie, la Chiesa di Santa Luciella viene fondata nel 1300 tra i vicoli napoletani del Rione Sanità. Qui, ancora oggi, è praticato il culto delle Anime pezzentelle ovvero la pratica di adottare un teschio, elargendogli cure e preghiere, in cambio di favori. Abbandonata da più di 30 anni, è stata riaperta al pubblico nel 2019 e grazie a I Luoghi del Cuore ha oggi una nuova illuminazione scenica.
Il Duomo di Salerno venne fondato per volontà di Roberto il Guiscardo a partire dal 1076, anno della conquista della città da parte dei Normanni. Sorge su una Basilica paleocristiana e fu ampliato dopo il ritrovamento delle spoglie di San Matteo. Qui sono custoditi due tesori: le reliquie di San Matteo e il Reliquiario della Beata Vergine, così chiamato perché si credeva che vi fosse conservato un capello della Madonna. Abbiamo sostenuto il restauro della statua lignea settecentesca della Madonna Immacolata.
Nell’entroterra pugliese, lungo il versante Ovest delle Murge, la città di Gravina è stata costruita sul precipizio di un profondo burrone. A scavalcarlo, uno scenografico Ponte Acquedotto della metà del ’700 che collega l’abitato col versante opposto. Qui Daniel Craig, nei panni di James Bond, compie il salto spettacolare per il film No time to die. Abbiamo sostenuto l’illuminazione scenica del percorso pedonale e degli archi.
Il Santuario del Santissimo Crocifisso a Siculiana (AG) è un gioiello di fine ’500 carico di devozione. Da qui, ogni 3 maggio, tremila persone partecipano a una singolare processione, conosciuta anche come Festa di lu tri di maiu, durante la quale il venerato Crocifisso nero viene portato a spalla per le vie della città fino a notte tarda. Il contributo Luoghi del Cuore ha permesso il restauro di coro ligneo e altare maggiore.
Nel Medioevo, Piazza Armerina si trovava all'incrocio di importanti vie di comunicazione e, durante le Crociate, divenne uno dei punti di riferimento per i pellegrini e i crociati diretti verso la Terra Santa, partendo dai porti siciliani come Gela. Il Gran Priorato di Sant’Andrea è la chiesa più antica di Piazza Armerina: noi abbiamo sostenuto il restauro degli affreschi medievali custoditi al suo interno.
Le sette Clarisse urbaniste che vivono all’interno del Monastero trecentesco di Santa Chiara a Oristano hanno fatto un piccolo miracolo: hanno raccolto oltre 8mila voti al Censimento e candidato un progetto di valorizzazione al Bando I Luoghi del Cuore. È stato così realizzato un totem interattivo che permette di vivere un’esperienza immersiva all’interno del monastero di clausura, grazie alla collaborazione con l’Università di Cagliari. Scopri il progetto.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis