PRIORATO DI SANT'ANDREA

PRIORATO DI SANT'ANDREA

PIAZZA ARMERINA, ENNA

Condividi
PRIORATO DI SANT'ANDREA

anno censimento

2022

numero voti

4,603

posizione classifica

64

stato del progetto

tipologia

Restauro

Appena fuori dal centro urbano di Piazza Armerina, nel medioevo incrocio dei più importanti assi viari che attraversavano la Sicilia, si trova il Gran Priorato di Sant’Andrea, la chiesa più antica della città, con una storia legata a una delle famiglie più importanti del territorio.

Il Gran Priorato di Sant’Andrea sorge appena all'esterno dell'agglomerato urbano di piazza Armerina. Si tratta della chiesa più antica della città: fu fondata nei primi decenni del 1100 molto probabilmente dal Conte Simone Aleramico, appartenente a una delle famiglie più importanti del territorio. Affidata ai Canonici di Sant'Agostino, fu donata nel 1148 all'ordine del Santo Sepolcro. Le strutture che si possono ammirare oggi sono ciò che rimane dopo che la città si ribellò a Guglielmo I e dopo il grande terremoto del 1169.

La pianta della chiesa è a T con una lunga navata chiusa da un tetto a capriate. Una scalinata a nove gradini divide la navata dal sancta sanctorum diviso in tre parti da grandi archi in pietra a sesto acuto. Si aprono ai lati dell’abside centrale, due absidiole laterali. Le pareti, riccamente affrescate furono completamente imbiancate nel 1830. A metà del secolo scorso un attento restauro ha permesso di far riemergere i preziosi affreschi: fra i diciannove pezzi ve ne sono alcuni risalenti all'epoca di fondazione del tempio, altri vanno fino al XVI secolo. Nel medioevo piazza Armerina era un importante incrocio dei principali assi viari che attraversavano la Sicilia e proprio presso la Chiesa di Sant'Andrea, i pellegrini e i crociati, non solo di Sicilia, si incontravano prima di imbarcarsi verso la Terra Santa da Gela e da altri da altri porti siciliani.

Ancora oggi la Chiesa di Sant’Andrea è sede della Delegazione di Piazza Armerina dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme: qui si svolgono importanti celebrazioni religiose, come la processione del Venerdì Santo che dal centro della città si snoda verso la chiesa. A questo rito, caratterizzato dal “canto dei sette salmi”, partecipa il Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina insieme ai Cavalieri del Santo Sepolcro, le confraternite e moltissimi fedeli e turisti provenienti da tutta la Sicilia.

SCARICA QUI i materiali per promuovere il risultato ottenuto dal tuo Luogo del Cuore

priorato
priorato
priorato
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

64° Posto

4,603 Voti
Censimento 2018

1,895° Posto

45 Voti
Censimento 2016

6,864° Posto

9 Voti
Censimento 2012

3,489° Posto

4 Voti
Censimento 2010

4,351° Posto

1 Voti

PRIORATO DI SANT'ANDREA

PIAZZA ARMERINA, ENNA

Condividi
PRIORATO DI SANT'ANDREA
Il complesso, denominato Gran Priorato di Sant’Andrea, sorge appena all’esterno dell’agglomerato urbano di Piazza Armerina e si presenta come un insieme articolato di volumi chiusi e compatti. I pochi resti dell’antico cenobio dei canonici sono inglobati in un edificio annesso, ma non attaccato come in origine, alla chiesa. Questa è invece rimasta integra ed è tuttora leggibile nella sua morfologia originaria: una ecclesia munita, a navata unica con transetto sporgente e abside centrale affiancata da due laterali. La facciata si apre sulla valle con una scalinata sull’irta scarpata; l’ingresso alla chiesa avviene infatti dagli accesi laterali sulla spianata meridionale. La robusta massa muraria è dominata dal campanile quadrato, che ne esalta l’aspetto compatto interrotto solo dalle essenziali aperture. La scala che sale al campanile consente l’accesso al claristorio, in parte ancora esistente. L’interno della chiesa conserva un notevole apparato di affreschi, che vanno dal sec. XII fino agli inizia del sec. XVI; questo insieme costituisce un documento importante per l’evoluzione della pittura medievale in Sicilia, e dei suoi rapporti con la produzione artistica italiana ed europea. La struttura architettonica della chiesa, come la decorazione scultorea e gli affreschi nonché il corredo delle suppellettili, testimoniano la ricchezza del sito e l’intensità dei rapporti economici, politici e culturali intrattenuti per secoli da coloro cui fu affidato il complesso del Gran Priorato di Sant’Andrea. Dal 30 novembre la chiesa 1148 la chiesa, edificata nell’ultimo decennio del sec. XI, e le relative pertinenze furono affidate da Simone Aleramico, congiunto del re Ruggero II e capo supremo dell’esercito normanno, all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nel medioevo la città di Piazza Armerina era un importante incrocio dei principali assi viari che attraversavano la Sicilia e pertanto, all’epoca delle crociate, fu sede di diversi ordini militari e cavallereschi. Proprio a Sant’Andrea i pellegrini e i crociati, non solo di Sicilia, si davano convegno per imbarcarsi verso la Terra Santa da Gela ovvero da altri porti siciliani. Ancor oggi la chiesa Sant’Andrea è sede della Delegazione di Piazza Armerina dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ed è un luogo frequentato da turisti e pellegrini; il complesso presenta infatti notevole potenzialità di sviluppo, soprattutto dopo la recente conclusione dei lavori di restauro dell’edificio. Oltre la vocazione a sede privilegiata di eventi culturali, nella chiesa si svolgono importanti celebrazioni religiose, soprattutto legate alla attiva presenza dei cavalieri del Santo Sepolcro. Tra gli eventi ricorrenti si segnala quello che si svolge ogni anno nella mattina del Venerdì Santo: dal centro della città si snoda un partecipato pellegrinaggio, che ha simbolicamente valore come visitare i luoghi della Passione di Cristo a Gerusalemme; a questo rito, caratterizzato dal “canto dei sette salmi”, partecipa il vescovo della diocesi di Piazza Armerina insieme ai cavalieri del Santo Sepolcro, il clero, le confraternite e moltissimi fedeli (e non) provenienti non soltanto dalla città ma anche dal territorio limitrofo e da altri centri della Sicilia. Se la città di Piazza Armerina è nota in tutto il mondo per i mosaici della Villa Romana del Casale, grazie alle potenzialità del complesso del Gran Priorato di Sant’Andrea e dei suoi affreschi medievali, si potrà coniare lo slogan: PIAZZA ARMERINA, NON SOLO MOSAICI!
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2010, 2012, 2016, 2018, 2020, 2022

News

Attualità

I Luoghi del Cuore: sei cicli affrescati avranno nuova vita

2023-12-20

Il 13 dicembre sono stati annunciati i ventitré luoghi che avranno nuova vita grazie ai progetti sostenuti dal FAI in collaborazione con Int...

Attualità

Ventitré Luoghi del Cuore avranno una nuova vita

2023-12-13

Ventitré luoghi e ventitré storie speciali per raccontare un’Italia che difende il patrimonio culturale e ama il proprio territorio sostenut...
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te