18 luglio 2023
Inizia agosto, il mese delle vacanze per eccellenza, il mese dei viaggi e, come scriveva Luis Sepulveda:
“Viaggiare è camminare verso l'orizzonte, incontrare l'altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino”.
Visitare uno dei luoghi di cui il FAI si prende cura ogni giorno mentre si è in viaggio nel nostro meraviglioso Paese ci farà tornare a casa più “ricchi” e consapevoli della bellezza che ci circonda, proprio come ci insegna lo scrittore di Patagonia Express.
Durante l’estate tutti i nostri Beni sono aperti fino a tarda sera con gli eventi delle Sere FAI d’Estate, e anche chi resta nelle grandi città non si deve scoraggiare perché i Beni della Fondazione sono più vicini di quello che si possa immaginare.
Nel centro di Milano visita Villa Necchi Campiglio, concediti una pausa nel suo silenzioso giardino, scopri gli ambienti dell’elegante dimora progettata dal Portaluppi a due passi da San Babila e visita la mostra Adriano Pallini. Una collezione di famiglia. Un percorso che dalla biografia al collezionismo racconta la società e la cultura di un tempo: il Novecento. Il Parco Sempione che si estende dietro il Castello Sforzesco fino all’Arco della Pace, custodisce invece un vero gioiello neoclassico: la Palazzina Appiani, la tribuna d’onore voluta da Napoleone e disegnata dal Canonica.
Nel raggio di un’ora dal capoluogo lombardo non perdere l’opportunità di una visita a Palazzo e Giardini Moroni a Bergamo: una dimora seicentesca che conserva interni decorati, arredati e una ricca collezione d’arte, oltre a un giardino all’italiana e una vasta ortaglia che costituiscono un suggestivo parco storico nel cuore di Città Alta. Inoltre, fino ad ottobre potrai visitare la mostra L'età dell'innocenza con capolavori del Cinquecento bresciano e bergamasco provenienti da raccolte private.
Sempre da Milano puoi fare una gita a Varese per un’immersione nel colore e nel verde del parco di Villa e Collezione Panza o alla scoperta di una mostra di arte contemporanea davvero originale: Ex Natura. Nuove opere dalla Collezione Giuseppe Panza di Biumo. A Morazzone, a pochi chilometri da Varese, visita Casa Macchi: una tipica dimora borghese di provincia, che si è conservata intatta per centocinquanta anni, la testimonianza storica di uno stile dell’abitare e di un modo di vivere oggi scomparsi.
Per un’immersione più intensa nella natura, merita una visita il Monastero di Torba: scopri la storia millenaria del Monastero, i suoi affreschi, visita la piccola chiesa e concediti una pausa al ristorante o facendo un picnic; intorno al Bene è possibile anche fare escursioni a piedi o in bicicletta.
Sempre a un’ora da Milano non perdere uno dei tesori del FAI, Villa del Balbianello: scoprirai la storia straordinaria di un grande esploratore, un meraviglioso giardino con una suggestiva vista sul Lago di Como. Nella dimora di Guida Monzino è esposta la mostra VOLTI. La pittura italiana di ritratto nel XX secolo che celebra la pittura di ritratto tra Novecento e contemporaneità, attraverso oltre sessanta opere di artisti italiani realizzate dal 1910 a oggi.
E se ti piace l’atmosfera del lago, entra nel “Piccolo mondo antico” dello scrittore Antonio Fogazzaro: scopri Villa Fogazzaro Roi, la romantica villa sul Lago di Lugano oppure a due passi dal Lago Maggiore ti aspetta Villa Della Porta Bozzolo: scopri la meraviglia del suo giardino monumentale e gli interni affrescati.
Da Verona o dal Lago di Garda, in mezz’ora puoi arrivare al Castello di Avio: scopri la caccia al tesoro per bambini, le visite guidate, i sapori del Trentino della Locanda al Castello.
A meno di un’ora da Torino visita il Castello della Manta, la fortezza ai piedi del Monviso con il suo straordinario ciclo di affreschi e il silenzioso giardino; oppure l’imponente Castello di Masino nel Canavese ti aspetta con il suo labirinto e il parco rigoglioso dove è possibile fare un pic-nic e trascorrere la giornata in totale relax, oltre alle varie proposte di visita degli interni del castello e i suoi bellissimi affreschi.
Da Firenze, cogli l’occasione per visitare Torre e Casa Campatelli a San Gimignano: entra in una torre medievale, scopri la vita di una famiglia toscana e i nuovi itinerari con picnic.
A mezz’ora da Roma, c’è una Tivoli che non ti aspetti: scopri la natura romantica di Parco Villa Gregoriana, i sentieri, la grande cascata, i miti, la storia.
Nelle Marche visita l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati: scopri il paesaggio che ha ispirato Leopardi e vivi una visita guidata “dentro la poesia” l’Infinito.
A solo mezzora da Padova, Villa Dei Vescovi ti accoglierà con il suo grande parco circondato di vigneti e i meravigliosi affreschi rinascimentali della villa.
Nel cuore delle colline umbre a solo mezzora da Perugia, scopri un’Assisi inedita: immergiti nel verde del Bosco di San Francesco tra sentieri ombrosi e opere di land art.
- Non lasciare il Salento senza aver scoperto la sua anima più antica: visita l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a pochi km da Lecce.
- Non lasciare Matera senza aver visto Casa Noha. Vivi un racconto immersivo nella storia della Città dei Sassi.
- Non lasciare Venezia senza aver visitato il Negozio Olivetti di Piazza San Marco: scopri lo showroom progettato da Carlo Scarpa per le storiche macchine da scrivere e la mostra di Massimo Micheluzzi: una collezione di 44 vasi eseguiti in opus sectile e mosaico in vetro soffiato in un dialogo ideale con l’architettura del Negozio Olivetti.
Da Venezia fai una deviazione verso Altivole (TV) e visita il Memoriale Brion: un altro capolavoro di Carlo Scarpa in un camposanto di paese; un luogo di silenzio, pace e armonia in cui culture e religioni diverse si fondono in un’esperienza memorabile.
- Non lasciare la Liguria senza aver visitato l'Abbazia di San Fruttuoso: scopri la storia, l'architettura, la splendida vista di uno dei tratti di costa del levante ligure più amati. All'interno dell'abbazia potrai ammirare gli scatti inediti in bianco e nero del celebre fotografo Gianni Berengo Gardin - San Fruttuoso di Camogli.
- Non lasciare la Sicilia senza aver scoperto il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento: un eden di agrumi, mandorli e percorsi sotterranei da visitare con speleologi esperti.
- Non lasciare la Calabria senza aver visitato la riserva dei Giganti della Sila: alberi alti come palazzi in un bosco centenario, una vera immersione nella natura e nella storia.
- Non lasciare la Sardegna senza aver fatto un giro in trenino alla scoperta delle vasche di sale e dell’area naturalistica con fenicotteri e falchi delle Saline Conti Vecchi a Cagliari oppure nel nord dell’isola, a Palau, per un itinerario inedito e sorprendente: visita la Batteria Militare Talmone, scopri la sua storia, le piccole calette e la natura che la circonda.