In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

Il quartiere di Posatora, secondo documentazioni storiche e archeologiche, prende il nome dal latino posa et ora, cioè pòggiati (fermati) e prega. In queste terre, infatti, presumibilmente dove sorge la chiesa di Santa Maria Liberatrice (1526), durante il trasferimento verso Loreto gli angeli "posano" per 9 mesi le tre pareti della Santa Casa Nazaretana. In questo contesto dal 2019 le attività scientifiche dell'I.Z.S.U.M. sono favorite dalla bellezza della nuova sede, un "rammendo" urbanistico che ha portato all'importante rigenerazione del quartiere di Posatora.

Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (I.Z.S.), nati all'inizio del 1900, rappresentano uno strumento operativo del Servizio Sanitario Nazionale in grado di assicurare la sorveglianza epidemiologica, la ricerca sperimentale, il supporto di laboratorio e la diagnostica nell'ambito del controllo ufficiale degli alimenti. Le 10 sedi centrali e le 90 sezioni diagnostiche periferiche costituiscono una struttura sanitaria integrata, unica al mondo, in grado di assicurare una rete di servizi per verificare la salubrità degli alimenti e dell'ambiente, per la salvaguardia della salute dell'uomo. L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche nasce a Perugia nel 1936, come Stazione Sperimentale Zooprofilattica dell'Umbria. Primo direttore il Professor Togo Rosati.

La nuova sede di Ancona, progettata dallo studio Sardellini Marasca Architetti (2012-2019), è un esempio significativo di architettura contemporanea. Essa occupa una superficie di 2.285 mq. ed è pensata come un grande parallelepipedo allungato che si allaccia sul lato corto alla sede storica mentre l'altro lato si adagia sulla collina esistente integrandosi al paesaggio circostante. La facciata del nuovo edificio è scandita da una serie di elementi frangisole verticali in larice lamellare in forma di parete che celano l'edificio sottostante creando uno schermo in continuità con l'ampliamento, garantendo la riduzione del fabbisogno energetico ben oltre le richieste delle normative attuali. Il piano terra è destinato all'accoglienza, agli uffici e alla sala conferenze mentre il primo piano è dedicato ai laboratori chimici e microbiologici.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

L'art. 32 della Costituzione Italiana sancisce che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti". Partendo da questo nobile principio, la visita all'I.Z.S.U.M. consentirà di entrare in luogo pubblico generalmente ad accesso esclusivo per gli addetti ai lavori e di ascoltare i progetti operativi e le finalità dell'Istituto. Si visiteranno alcuni laboratori ove quotidianamente si fanno esami e ricerche per la salvaguardia della salute pubblica. L'interesse a partecipare verrà soddisfatto dalla spettacolare architettura moderna e funzionale vincitrice di un concorso di progettazione da parte dello studio anconetano Sardellini Marasca Architetti e dalla conoscenza di questo servizio pubblico in cui ogni giorno competenti camici bianchi tutelano la salute dei cittadini attraverso analisi e ricerche altamente qualificate. Luogo con accesso disabili (dimensioni di entrata 63 cm / Cabina 1 m x 90 cm )

Testo scritto da Delegazione FAI di Ancona

Iniziative speciali

Sabato 16 marzo, ore 17:30, presso i locali dell’Istituto si svolgerà una conferenza a tema “L’attività di diagnostica generale e l’attività di sicurezza alimentare. Centri di eccellenza, ricerca e formazione” durante cui approfondiremo l’attività degli Istituti Zooprofilattici e nello specifico dell’Istituto di Ancona.
A seguire sarà dell’arch. Sardellini la relazione sul progetto che nel 2011 si aggiudica l’incarico dei lavori di ristrutturazione e di ampliamento dell'immobile che ospita detto istituto, progetto che recentemente è risultato vincitore del Premio Inarch Marche 2020, del premio Ad’A - Architetture dell’Adriatico 2020 oltre a essere selezionato per il Premio Architetto Italiano 2018. Interverrà, inoltre, la prof.ssa Alessandra Rucci, Dirigente Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona che tratterà del rapporto con il FAI come esperienza di Cittadinanza Attiva.
Gli interessati sono invitati a partecipare (ingresso libero).
 

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni Liceo Scientifico "Galileo Galilei".