In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

L'Abbazia di San Vincenzo al Furlo, situata nel comune di Acqualagna in provincia di Pesaro e Urbino, si trova immersa in un contesto geografico, ambientale e paesaggistico di straordinaria bellezza. Dedicata alla memoria di San Vincenzo Vescovo di Bevagna, sorge sulla riva sinistra del fiume Candigliano, lungo la Flaminia a tre chilometri da Acqualagna. L'Abbazia si inserisce perfettamente in questo contesto, creando un'armonia unica tra architettura e natura. La semplicità e l'eleganza delle sue linee romaniche si sposano perfettamente con la bellezza selvaggia della Gola del Furlo.

L'Abbazia di San Vincenzo al Furlo, conosciuta anche come "di Petra Pertusa", sorge maestosa nella località Pianacce del comune di Acqualagna, in provincia di Pesaro e Urbino. Immersa nella quiete della Gola del Furlo, questa abbazia benedettina vanta una storia ricca e affascinante, che si intreccia con le vicende del territorio marchigiano. Le sue origini rimangono avvolte nel mistero, con ipotesi che ne collocano la fondazione tra il VI e il X secolo. La sua posizione strategica lungo la Via Flaminia, la principale arteria romana che collegava Roma all'Adriatico, la rese un punto di riferimento per pellegrini e viandanti. Un antico tempio pagano, dedicato forse a Giove, sorgeva dove oggi si trova l'abbazia, alimentando la devozione e la sacralità del luogo.

La struttura dell'abbazia rispecchia lo stile romanico tipico dell'epoca, con la sua facciata semplice e austera e l'interno a navata unica. L'abside conserva preziosi affreschi del XV e XVI secolo, raffiguranti scene sacre e la vita di San Vincenzo. L'abbazia fu fondata nel X secolo su un preesistente tempio pagano, i cui resti sono ancora visibili nella cripta. La chiesa abbaziale è in stile romanico, con una facciata a capanna in pietra corniola e un portale strombato con una lunetta soprastante. L'interno è a navata unica, con abside semicircolare. La chiesa presenta un presbiterio sopraelevato, accessibile tramite una stretta scalinata. La cripta, sottostante il presbiterio, è a tre navate con volte a crociera. Il luogo conserva alcuni pregevoli reperti artistici, tra cui affreschi quattrocenteschi di scuola umbro-marchigiana. L'abbazia di San Vincenzo al Furlo è un luogo di grande bellezza e di grande valore storico e artistico. Il complesso abbaziale è un luogo ideale per gli amanti della natura e della storia.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024, l'Abbazia di San Vincenzo di Acqualagna, sita in località Pianacce, immersa nella suggestiva riserva naturale della Gola del Furlo, aprirà le sue porte al pubblico. L'iniziativa, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "E.Mattei", la ProLoco e il Comune di Acqualagna, offrirà ai visitatori l'opportunità di conoscere la storia dell'Abbazia, dalla sua fondazione alle successive trasformazioni. Gli Apprendisti Ciceroni, preparati e appassionati, accompagneranno i visitatori in un tour guidato alla scoperta dell'Abbazia benedettina. Un'occasione imperdibile per scoprire la storia e i tesori nascosti di questo luogo millenario. La visita si terrà sabato e domenica, il mattino dalle ore 10:00 alle 13:00, il pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 17:30.

Testo scritto da Delegazione FAI di Pesaro Urbino

Iniziative speciali

-visite guidate : Dott. Fiorani Roberto ore 17.00 sabato 23 Abbazia - Cesare Martelloni ore 17.30 sabato 23 Abbazia - Archeologa Agata Aguzzi ore 17.00  domenica 24 Pitinum

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni Istituto Comprensivo Statale "Enrico Mattei" di Acqualagna