
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Lamoli è un piccolo borgo ubicato nella stretta valle del fiume Meta a 600 metri sul livello del mare. L'abitato, attraversato dalla Statale 73 bis, è sovrastato dall' Abbazia Benedettina e circondato da boschi. Si caratterizza per le case in pietra e per un ponte romanico.
Fin dalla sua remota origine fu chiamata "Castrum Lamularum" o Castello delle lame, nome conferito a causa del terreno argilloso disseminato di lame. Le fonti storiche attribuiscono la fondazione di Lamoli ai discepoli di San Benedetto che trovarono nell'ambiente un luogo ideale per osservare la regola "Ora et Labora" costruendovi, prima del mille, una Abbazia ove rimasero fino al XV sec. abbandonandola poi a seguito di un fatto luttuoso.
Alcuni studiosi fanno risalire il primitivo nucleo della chiesa al VII sec. ritenendo che l'attuale architettura sia molto vicina all'originaria. Negli anni "50 furono eseguite opere di ripristino e consolidamento dell'abbazia. Attualmente la facciata a capanna tripartita segue le linee essenziali dello stile romanico con portale sovrastato da un piccolo rosone centrale. All'interno la pianta è a tre navate e il soffitto di legno è a capriate. Le arcate che separano le navate dall'aula centrale hanno ampiezza diversa; le finestre monofore presenti sulle pareti esterne sono poche e strette. All'interno sono presenti opere pittoriche di notevole valore artistico: Lunetta "L'eterno padre tra due angeli" di Raffaellin del Colle; Affreschi di scuola umbro marchigiana: Madonna del Latte XV sec. San Rocco, San Giuliano, Sant'Agostino, Successione di oranti; Crocifisso in legno, opera che si ipotizza realizzata dalla scuola del Brunelleschi. Sono presenti stucchi probabilmente longobardi e nella cripta c'è un piccolo spazio museale con testimonianze di carattere storico e liturgico sulla vita civile e religiosa delle comunità un tempo residenti.
Visita guidata Abbazia Sarà illustrata la storia della sua fondazione nonché delle su opere d'arte. Escursione sabato e domenica da un boscaiolo e carbonaio. A cura di Stefano Gentili, poeta, scrittore, lavoratore del bosco che illustrerà i segreti del lavoro di boscaiolo e carbonaio, antichi mestieri ereditati dal padre per cogliere una realtà ancora viva nella nostra valle. Visita guidata Valdericarte di Maria Stella Rossi, residenza creativa sale, biblioteche, laboratori artistici con opere d'arte e in cui si sviluppa il progetto #destinazioneguado, per la riscoperta attiva dell'antica Isatis tinctoria. La struttura ospita il Museo del Guado, antichi trattati, pigmenti, materiali tinti e reperti. All'esterno è possibile percorrere il Sentiero del guado; e il piccolo orto botanico con piante tintorie Giardino dei colori e un'antica funzionante macina da guado. Visita su prenot. tel.3283380906 Loc.Valderica8 Visita guidata al Museo dei Colori Naturali D. Bischi nel chiostro dell'Abbazia, centro di ricerca, divulgazione e sensibilizzazione sulle materie coloranti organiche. Diretto da Massimo Guerra offre una vasta gamma di documenti sulla storia dei colori vegetali.
Volontari FAI di Lamoli, Gruppo Archeologico Massa Trabaria, Apprendisti Ciceroni della Scuola Primaria Delio Bischi di Borgo Pace con la collaborazione della Pro-Loco Trabaria di Lamoli e Meta-Auro di Borgo Pace.
-sabato 22, ore 15 e ore 16,30
Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuola Primaria di Borgo Pace “Fabio Bischi”
-domenica 23
ore 9,45 Visita a cura dei Volontari FAI di Lamoli
ore 11,15 pausa per la celebrazione della Santa Messa
ore 12,15 - 15 - 16,30
Visita a cura dei Volontari FAI di Lamoli
Iniziative speciali - per informazioni: comitato.abbazia.lamoli@gmail.com
Museo Dei Colori Naturali “Delio Bischi” di Lamoli, Via Abbazia - Chiostro dell’Abbazia
-sabato 22, ore 16
Visita guidata al Museo dei Colori Naturali “Delio Bischi” a cura dei Volontari FAI di Lamoli
-domenica 23, ore 10,30 e 16
Visita guidata al Museo dei Colori Naturali “Delio Bischi” a cura dei Volontari FAI di Lamoli
Escursione
-sabato 22, e domenica 23, ore 14.45
Incontro nel piazzale dell’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo di Lamoli
Passeggiata nel bosco per carpire i segreti degli antichi mestieri deil boscaioli e della preparazione del carbone. Un lavoratore del bosco volontario FAI illustrerà l’attività spiegando il profondo legame con il bosco e il territorio. Durata: due ore e mezzo. Difficoltà Medio/bassa. Si consiglia abbigliamento adeguato.
Valdericarte Residenza Creativa, Loc. Valderica 8
-sabato 22 e domenica 23, ore 17
Visita guidata alle sale, biblioteche, laboratori artistici con opere d'arte e in cui si sviluppa il progetto #destinazioneguado, per la riscoperta attiva dell'antica Isatis tinctoria. La struttura ospita il Museo del Guado, e custodisce antichi trattati, pigmenti, materiali tinti e reperti. All'esterno è possibile percorrere il Sentiero del guado e ammirare il piccolo orto botanico con piante tintorie, il giardino dei colori e un'antica macina da guado. Su prenotazione tel. 3283380906
nei Beni FAI tutto l'anno
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