Progetti conclusi, progetti in partenza

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Progetti conclusi, progetti in partenza
Dal territorio

18 settembre 2024

Il Piemonte passa il testimone alle isole: sabato 14 settembre sono stati inaugurati due progetti piemontesi sostenuti da “I Luoghi del Cuore” e altri due prendono avvio, uno in Sicilia, l’altro in Sardegna.

A Cremolino (AL), vincitore nel 2022 della classifica speciale dedicata a “I borghi e i loro luoghi” con 20.194 voti, si sono conclusi i lavori di riqualificazione di un’area verde legata alla passeggiata panoramica, resi possibili dal premio “Luoghi del Cuore” di 20.000 euro. Un modo per valorizzare il contesto del borgo, con una particolare attenzione all’impatto ambientale e alla sostenibilità: tutti gli arredi utilizzati sono infatti realizzati in legno riciclato e sono state piantumate specie autoctone come melograno e lavanda, che richiedono un consumo minimo di acqua e una facile gestione nel controllo di eventuali parassiti.

A Valduggia (VC), l’antica fonderia di campane Achille Mazzola, votata nel 2022 da 17.457 persone, è tornata a risuonare grazie alla realizzazione di un carillon di nove campane a uso didattico. La fonderia era stata attiva nel piccolo borgo della bassa Valsesia sin dal 1403 e nell’arco di sei secoli vi vennero fuse circa 35.000 campane, destinate anche a paesi lontani, dalla Cina all’America, dall’Australia all’Africa. Lo strumento musicale, fuso con la tecnica dei Mazzola, utilizzando i fregi e le sagome originali, ha l’obiettivo di alimentare una tradizione ancora molto sentita in valle: grazie alla collaborazione con il gruppo di giovani “Sfasciacampane”, che organizza concerti utilizzando le tastiere presenti sulle torri campanarie, si svilupperanno all’interno del museo anche laboratori per le scuole per la diffusione della musica campanaria. Per la realizzazione del carillon, FAI e Intesa Sanpaolo hanno messo a disposizione un contributo di 22.000 euro.

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A Piazza Armerina (EN) ha preso il via il restauro di un gruppo di quattro importanti affreschi medievali, conservati all’interno del Gran Priorato di Sant’Andrea, importante edificio sacro costruito alla fine dell’anno Mille e rimasto quasi inalterato. Dal 1148 la chiesa fu affidata all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, a cui è ancora legata. I quattro affreschi, staccati da tempo e riportati su pannelli, avevano urgente necessità di intervento. Il restauro, realizzato grazie alla Diocesi di Piazza Armerina, che si era già fatta parte attiva nella raccolta voti al censimento 2022, quando il Priorato era stato segnalato da 4.603 persone, è reso possibile da un contributo “Luoghi del Cuore” di 9.000 euro e dal cofinanziamento di altre realtà e di soggetti privati.

A Oristano (SS), il complesso di Santa Chiara sarà valorizzato attraverso un progetto di ricerca e di ricostruzione virtuale del monumento medievale, che ne permetterà una migliore conoscenza. Il progetto “Santa Chiara DTrecento” sarà fruibile dal pubblico grazie a un “totem digitale” interattivo, che sarà collocato all’interno della chiesa, di cui sarà appositamente esteso l’orario di visita. È l’esito di un percorso fortemente voluto dalle sette suore clarisse urbaniste che risiedono nel monastero e che, insieme al comitato “Amici del Monastero”, ha partecipato al censimento 2022, raccogliendo i voti di 8.094 persone e raggiungendo il primo posto in Sardegna. Il progetto nato con “I Luoghi del Cuore” si deve a un comitato scientifico costituito ad hoc, con docenti e ricercatori dell’Università di Cagliari e ha visto la collaborazione della Soprintendenza.

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