
Monticchio è una frazione situata ai piedi del Monte Vulture, uno dei più antichi vulcani dell'Appennino Meridionale. Il cratere del vulcano, ormai inattivo, si è trasformato in due laghi, il Lago Grande e il Lago Piccolo, entrambi circondati da un meraviglioso patrimonio ambientale, compreso tra i comuni di Rionero in Vulture e Atella. Su una falda è incastonata l'Abbazia di San Michele Arcangelo, fondata dai benedettini nel IX secolo ed oggi sede del Museo di storia naturale con flora e fauna selvatica del luogo e una rara specie endemica di farfalla notturna chiamata "Bramea". Monticchio, luogo meno conosciuto di quanto meriterebbe per la sua unicità e integrità, è frequentato prevalentemente nei mesi estivi ed è raggiungibile dai comuni limitrofi, a loro volta collegati dalla "superstrada dell'Aglianico", arteria molto importante il cui nome deriva da un famoso vitigno della zona del Vulture".
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IL BENE
I Laghi di Monticchio - al 6° posto nella classifica nazionale de “I Luoghi del Cuore” 2018 con 31.907 voti - di proprietà del Demanio e in gestione al Parco Regionale del Vulture. Sono il luogo più votato di sempre in Basilicata nelle nove edizioni del censimento “I Luoghi del Cuore”. La frazione di Monticchio è situata ai piedi del Monte Vulture (vetta 1.326 mt.), uno dei più antichi vulcani dell’Appennino Meridionale, ormai inattivo. Il doppio cratere centrale del vulcano, a 600 metri sul livello del mare, si è trasformato in due laghi: il lago Grande e il lago Piccolo, circondati da boschi che caratterizzano il monte. Su una falda è incastonata l'Abbazia di San Michele Arcangelo, fondata dai Benedettini nel IX secolo, che dal 2008 ospita, nei primi due piani, il Museo di Storia Naturale del Vulture che racconta, fino ai giorni nostri, la storia del vulcano e la flora e la fauna che vive in loco. Monticchio è una meta turistica, soprattutto nei mesi estivi, ma resta comunque un gioiello incontaminato e tutto da scoprire: nonostante la loro unicità, Monticchio e il Vulture sono meno conosciuti di quanto meritino, in parte anche a causa della quasi totale assenza di indicazioni stradali per raggiungere il luogo.
PROGETTO SOSTENUTO
L’intervento sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo, richiesto dal Parco Regionale del Vulture, riguarda la valorizzazione dell’area e la sensibilizzazione dei visitatori sulla conoscenza e il rispetto dell’ambiente, con l’allestimento di un infopoint all’arrivo ai laghi e un sistema di pannelli tattili e con contenuti audio e video lungo un sentiero in fase di recupero. Il progetto si inserisce in un programma più ampio di attività di riqualificazione dell’area: il Parco del Vulture attraverso il Programma Operativo FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2014-2020 ha infatti ottenuto 940.000 euro per interventi volti proprio alla riqualificazione del sito. Si tratta del primo intervento Luoghi del Cuore in Basilicata.
LE PERSONE CHE HANNO RACCOLTO I VOTI
Il comitato “Monticchiofai2018” che ha a cuore questo luogo di pura bellezza, nel 2018 ne ha promosso la votazione al censimento “I Luoghi del Cuore” con l’obiettivo di un’adeguata valorizzazione, con il supporto dei volontari FAI di Potenza.
CONTRIBUTO: 22.000 euro
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