All'interno dell'Ospedale degli Incurabili, costruito nel secondo decennio del XVI secolo su commissione della nobildonna Maria Longo e dopo 500 anni ancora in attività, si conserva un capolavoro dello stile barocco rococò, la storica Farmacia degli Incurabili, uno dei luoghi più fascinosi di Napoli. Luogo di incontro tra arte e scienza, centro importantissimo per la ricerca e per la produzione di erbe vi si incontravano i maggiori esponenti dell'illuminismo napoletano. Chiusa in seguito al terremoto del 1980, è stata oggetto di un intervento di restauro conservativo che ne ha mantenuto la struttura originaria divisa in sala di rappresentanza e laboratorio. Sulla scaffalatura si conservano preziosissimi vasi in maiolica realizzati da Donato Massa, lo stesso artista che decorò il chiostro di Santa Chiara, albarelli e idrie, recipienti per contenere spezie, prodotti erboristici e polveri.