I Luoghi del Cuore
Basta poco per salvare i luoghi che ami
CASTELLO DI CASALE MONFERRATO (CASTELLO DEI PALEOLOGI)

CASTELLO DI CASALE MONFERRATO (CASTELLO DEI PALEOLOGI)

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

763°

POSTO

13

VOTI
Condividi
CASTELLO DI CASALE MONFERRATO (CASTELLO DEI PALEOLOGI)
Il Castello di Casale Monferrato, chiamato anche Castello dei Paleologi, sorge nella piazza omologa del borgo piemontese. L'edificio ha pianta esagonale asimmetrica con torrioni angolari ed è circondato da un fossato. Sul portone principale, come simbolo del potere signorile, è presente un bassorilievo marmoreo raffigurante le insegne gentilizie dei signori del Monferrato: Aleramo, Paleologi e Gonzaga. Degni di nota sono i cammini di ronda e gli spettacolari sotterranei dell'ala occidentale ricostruiti nel Settecento, entrambi visitabili. Negli ultimi anni è stato oggetto di restauri che hanno riportato a piena fruibilità il primo cortile e numerosi ambienti interni, compresa la cappella settecentesca e le due casematte dei torrioni verso la città. Nei sotterranei si conservano elementi difensivi che vanno dal Trecento, al Cinquecento fino agli ultimi rimaneggiamenti settecenteschi. Tuttavia non sono al momento visitabili nella loro interezza. Giovanni II Paleologo marchese di Monferrato diede inizio alla costruzione dell'attuale Castello, i cui lavori vennero portati a termine entro il 1357. Quando Casale assunse un ruolo di capitale all'interno del marchesato del Monferrato, ottenendo nel 1474 il titolo di città, anche il Castello, sede della corte, cambiò volto: venne aggiunti un secondo cortile e il castello divenne anche dimora del marchese. Con il passaggio ai Gonzaga vengono aggiunte poderose fortificazioni: trattasi dei cosiddetti "rivellini", uno per ogni lato del castello, che renderanno il complesso una invidiabile macchina da guerra. In epoca settecentesca vi sono stati alcuni profondi rimaneggiamenti che hanno interessato due dei quattro torrioni, diversi ambienti interni, e hanno comportato altresì l'aggiunta di un ulteriore rivellino. Nel XIX secolo il castello perde le sue funzioni difensive e viene utilizzato come caserma. Dagli anni '70 del secolo scorso il complesso viene abbandonato, essendo interessato da interventi di restauro solo a partire dai primi anni 2000. Il complesso oggi necessita ancora di restauri urgenti, per circa la metà della sua estensione e per le imponenti mura perimetrali. Sono ancora presenti, inoltre, i resti dei rivellini, oggi rimasti sotto l'attuale piazza, in attesa di una migliore valorizzazione.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2024

763° Posto

13 Voti
Censimento 2022

560° Posto

35 Voti
Censimento 2020

472° Posto

576 Voti
Censimento 2018

32,372° Posto

1 Voti
Censimento 2018

5,948° Posto

14 Voti
Censimento 2016

2,021° Posto

30 Voti
Censimento 2014

2,416° Posto

12 Voti
Censimento 2012

2,708° Posto

5 Voti
Censimento 2010

651° Posto

10 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

765°
11 voti

Edificio militare

CITTADELLA DI CASALE MONFERRATO

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

774°
2 voti

Archeologia industriale

PARABOLOIDE (EX CAPANNONE PER LO STOCCAGGIO DEL CLINKER)

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

NC
0 voti

Castello, rocca

CASTELLO RIVERA

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

772°
4 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN DOMENICO

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

Scopri altri luoghi simili

28,792 voti

Castello, rocca

CASTELLO DI LAGOPESOLE

AVIGLIANO, POTENZA

13°
22,316 voti

Castello, rocca

CASTELLO DI FELTRE

FELTRE, BELLUNO

26°
17,036 voti

Castello, rocca

ACQUI E L'ACQUESE

ACQUI TERME, ALESSANDRIA

58°
7,217 voti

Castello, rocca

CASTELLO DI FRINCO

FRINCO, ASTI

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CASTELLO DI CASALE MONFERRATO (CASTELLO DEI PALEOLOGI)

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

Condividi
CASTELLO DI CASALE MONFERRATO (CASTELLO DEI PALEOLOGI)
Il Castello di Casale Monferrato, chiamato anche Castello dei Paleologi, sorge nella piazza omologa del borgo piemontese. L'edificio ha pianta esagonale asimmetrica con torrioni angolari ed è circondato da un fossato. Sul portone principale, come simbolo del potere signorile, è presente un bassorilievo marmoreo raffigurante le insegne gentilizie dei signori del Monferrato: Aleramo, Paleologi e Gonzaga. Degni di nota sono i cammini di ronda e gli spettacolari sotterranei dell'ala occidentale ricostruiti nel Settecento, entrambi visitabili. Negli ultimi anni è stato oggetto di restauri che hanno riportato a piena fruibilità il primo cortile e numerosi ambienti interni, compresa la cappella settecentesca e le due casematte dei torrioni verso la città. Nei sotterranei si conservano elementi difensivi che vanno dal Trecento, al Cinquecento fino agli ultimi rimaneggiamenti settecenteschi. Tuttavia non sono al momento visitabili nella loro interezza. Giovanni II Paleologo marchese di Monferrato diede inizio alla costruzione dell'attuale Castello, i cui lavori vennero portati a termine entro il 1357. Quando Casale assunse un ruolo di capitale all'interno del marchesato del Monferrato, ottenendo nel 1474 il titolo di città, anche il Castello, sede della corte, cambiò volto: venne aggiunti un secondo cortile e il castello divenne anche dimora del marchese. Con il passaggio ai Gonzaga vengono aggiunte poderose fortificazioni: trattasi dei cosiddetti "rivellini", uno per ogni lato del castello, che renderanno il complesso una invidiabile macchina da guerra. In epoca settecentesca vi sono stati alcuni profondi rimaneggiamenti che hanno interessato due dei quattro torrioni, diversi ambienti interni, e hanno comportato altresì l'aggiunta di un ulteriore rivellino. Nel XIX secolo il castello perde le sue funzioni difensive e viene utilizzato come caserma. Dagli anni '70 del secolo scorso il complesso viene abbandonato, essendo interessato da interventi di restauro solo a partire dai primi anni 2000. Il complesso oggi necessita ancora di restauri urgenti, per circa la metà della sua estensione e per le imponenti mura perimetrali. Sono ancora presenti, inoltre, i resti dei rivellini, oggi rimasti sotto l'attuale piazza, in attesa di una migliore valorizzazione.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
Giornate FAI di Primavera
2018, 2019
Giornata FAI d'Autunno
2018
I Luoghi del Cuore
2010, 2012, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te