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La villa, il magazzino-granaio, la caso colonica e il pozzo danno vita all'elegante insieme di villa Montone, cosi chiamata dal colle su cui sorge; per la gente del luogo, tuttavia, è più usuale l'appellativo Bernetti, dal nome dei proprietari. La villa, con il fronte rivolte vero sud-est, presenta verso sud due corpi allungati che racchiudono uno spazio centrale impreziosito dalla presenza di una svettante palma.

L'edificio viene commissionato dal cardinale Tommaso Bernetti agli inizi del XIX secolo. Tommaso Bernetti nasce a Fermo il 29 dicembre 1779, dal conte Salvatore e dalla contessa Giuditta Brancadoro. Compiuti gli studi di filosofia e giurisprudenza a Fermo(dove esisteva una celebre università, fondata nell'anno 829 dall'imperatore Lotario), si reca a Roma per perfezionarsi. Durante il periodo napoleonico è a Reims, in compagnia dello zio, il cardinale Brancadoro. Nell'anno 1826 viene creato cardinale da Leone XII e negli anni successivi, fino alla sua morte, la Chiesa gli affida importantissimi incarichi. La villa, pur essendo la sua dimora abituale, è abitata solo nei brevi periodi di pausa che gli consentono i numerosi impegni assunti.

La villa, con il fronte rivolte vero sud-est, presenta verso sud due corpi allungati che racchiudono uno spazio centrale impreziosito dalla presenza di una svettante palma. La facciata è scandita da tre ordini di finestre: al piano terra quadrate, al primo piano con timpani aggettanti, al secondo ornata con una semplice cornice. Il magazzino-granaio e la casa colonica sono posti uno di fronte all'altro, a sud dell'abitazione padronale ed hanno entrambi le finestre dei due piani e del piano terra arcuate. L'accesso è attraverso un viale fiancheggiato da cipressi, che immette in uno spiazzo-giardino di forma circolare. Verso nord si estende il parco, composto da cipressi, pini e antiche querce, poste su un leggero pendio.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Splendida Villa Ottocentesca, appartenente al Cardinale Bernetti, situata a Fermo in contrada Montone, quindi rivolta verso ovest rispetto alla città. Attualmente è proprietà della signora Carla Marcatili, nipote del cardinale in questione. Visitabile l'ampio parco ed il primo piano.

Testo scritto da Delegazione FAI Fermo

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Apprendisti Ciceroni Liceo Scientifico "T. C. Onesti"