Il centro storico di Sulmona è uno dei più grandi e conservati d'Abruzzo, e costituisce il nucleo principale della città di stampo medievale-rinascimentale-barocco.
Esso è attraversato da una via principale da capo a capo chiamata Corso Ovidio, costruita sopra il cardo romano originale, e nel centro sfocia nell'ampia Piazza Garibaldi, famosa per l'acquedotto di Manfredi di Svevia. Il centro è caratterizzato dallo stile gotico sulmonese, presente specialmente nelle chiese di San Francesco della Scarpa, di Santa Maria della Tomba e soprattutto presso la chiesa del Complesso della Santissima Annunziata, sulla facciata del palazzo vescovile. Oltre ai numerosi palazzi rinascimentali e settecenteschi, il centro sfocia nella villa comunale, dove si trova la Cattedrale di San Panfilo.
I rioni storici sono in tutto 6, anticamente detti distretti e denominati sestieri nella Giostra cavalleresca moderna (Porta Salvatoris, Porta Sancti Pamphili, Porta Iapasseri, Porta Manaresca, Porta Romana, Porta Filiamabili) e 5 borghi (San Panfilo, Pacentrano, Santa Maria della Tomba, Borghetto e Magiaporci). Qauttro sestieri e tre borghi, dopo il ripristino della "giostra cavalleresca" di Sulmona si sono riuniti in associazioni specifiche, partecipando ogni anno al palio e sfidandosi con dei premi.