La chiesa di S. Maria della Corte, oggi sede della parrocchia di Castellazzo, viene tradizionalmente riconosciuta nella chiesa in curte regia Gamundii (da cui il suffisso della Corte) citata da un istrumento del 1005. Questo documento fa risalire la fondazione a Maria, figlia del re longobardo Adalberto.
Dal 1443 al 1807 la chiesa viene retta dai Padri Serviti, insieme al convento, costruito ai primi del Quattrocento, più volte rimaneggiato e quasi ricostruito nel 1676, in un'area molto più ampia dell'attuale. Il convento comprendeva refettorio, dormitorio, chiostro, orto, officine, come riportato in documento conservato nell'archivio parrocchiale. Nel documento si leggono anche le tappe dell'evoluzione della chiesa fino alla costruzione attuale. La prima chiesa è probabilmente ad aula unica; cadente per l'antichità ... come anche poco capace, si decide l'ampliamento: al termine della funzione dello Spirito Santo dell'anno 1494 inizia solennemente la demol