Le Serie L6 (001 ÷ 006) di Metronapoli sono una serie di vetture tranviarie rapide realizzate alla fine degli anni ottanta del XX secolo, per l'esercizio della progettata Linea Tranviaria Rapida di Napoli, convertita parzialmente nell'attuale Linea 6 della metropolitana.
Le prime 6 unità furono consegnate nel maggio 1990, ed iniziarono il pre-esercizio in previsione dell'attivazione della linea in occasione dei mondiali di calcio; tuttavia, nonostante le intenzioni, la linea non venne attivata a causa di problemi costruttivi e le vetture elettromotrici rimasero inutilizzate. Originariamente, le elettromotrici erano classificate come "LTR 001 ÷ 006", numerazione poi modificata a seguito dell'abbandono del progetto LTR.
Dopo il fallimento del progetto LTR, il tratto costruito fu convertito nella Linea 6 della metropolitana, una linea di metropolitana a sagoma ridotta. Inaugurata l'11 gennaio 2007, il 4 febbraio 2007 la Linea 6 e le sue vetture (nel frattempo riclassificate come "L6 001 ÷ 006" entrarono in esercizio; come da tale data le vetture sono state utilizzate in servizio regolare, fino alla sospensione dell'esercizio linea nel 2013, a causa della scarsa utilizzazione e della mancanza di fondi e di personale da parte di ANM, nel frattempo subentrata a Metronapoli.
Riprenderanno a circolare nel 2022 , ristrutturate e rinnovate, sulla riapertura della Linea 6 prolungata alla Stazione Municipio.
Le elettromotrici furono costruite nelle Officine Fiore di Caserta del gruppo Firema, con parte elettrica Ansaldo e carrelli Stanga. Il codice di progetto della Firema era "T67".
Si tratta di vetture articolate a due casse condividenti lo stesso carrello centrale, bidirezionali e a pianale alto (il progetto della Linea Tranviaria Rapida prevedeva banchine alte per l'accesso a raso ai veicoli, come sulle metropolitane convenzionali, attualmente presente su tutte le linee metropolitane cittadine). La capacità per una singola unità articolata è di 38 posti a sedere e 158 posti in piedi; era previsto l'esercizio a comando multiplo fino a 3 unità, così da formare treni di 71 metri di lunghezza, con portata di 588 passeggeri. Il cricuito di trazione é a chopper.
Originariamente, si prevedeva di dotare le vetture della LTR sia di pantografo sia di asta di captazione per l'esercizio sulla rete tramviaria convenzionale.
Nel 2022 si è deciso di estendere la linea verso Bagnoli e Posillipo piazza San Luigi tramite cave esistenti e nuovi trafori.
Le stazioni della linea 6 fanno parte del circuito " Stazioni dell'arte di Napoli" .