L'Abbazia di Santa Giustina fu eretta nel V secolo sulla tomba di S. Giustina, protomartire padovana. L'attuale complesso si deve ad una ricostruzione operata nel 1600 su progetto di Andrea Moroni. Nella Basilica si conservano numerose opere d'arte tra le quali il Sacello di S. Prosdocimo, primo Vescovo di Padova, il cui impianto di illuminazione è stato rifatto dal contributo del FAI nel 2012. Il Monastero è stato riaperto nel 1919, anche se in buona parte è ancora occupato da comandi militari.