Giornate FAI di Primavera

Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024

In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

Nell'area a Nord della cittadina di Pescia (PT) storicamente nota come Valleriana, si ergono in un paesaggio immutato da secoli, dieci "Castella": dieci Borghi ancora integri, accomunati tutti da un comune impianto urbanistico tipico dell'Alto Medioevo. I Borghi, tutti posizionati sulla cima delle alture, si affacciano su due vallate; la Val di Torbola e la Val di Forfora connotate da ripide pareti montuose ricche di fitti boschi perlopiù di castagno e di pochi oliveti terrazzati.

Fra questi Borghi fortificati quello di San Quirico, posto anticamente al confine tra i possedimenti di Lucca e di Firenze ha una storia un pò misteriosa a cominciare dalla vita dei Santi cui è dedicata la Pieve: S.Quirico e S.Giulitta. Le prime notizie certe del paese inteso come nucleo urbano formato, si hanno già nel 980. Le sue mura trecentesche inframmezzate da bastioni ancora oggi dominano le impervie vallate antistanti e stanno a dimostrare il valore strategico del Borgo nelle contese tra Lucca e Firenze. La prima addirittura destinava molte risorse proprie ed esenzioni al paese di San Quirico in funzione anti-fiorentina.

Il Borgo di San Quirico è rimasto abbastanza intatto nella sua struttura urbanistica medievale. La sua Pieve con i suoi oratori costituisce uno dei più importanti edifici pubblici del borgo. La Chiesa è in stile romanico con pianta a croce latina al cui centro è impostata una cupola con lunette piacevolmente affrescata. Il frontone è stato rimaneggiato in epoca seicentesca e sul retro è montato un antico organo a canne. A lato della Chiesa si erge una torre campanaria un tempo collegata alla chiesa da una edicola che racchiudeva una antichissima fonte battesimale in pietra serena, oggi custodita nella Chiesa. Le severe strutture del campanile e della pieve sono anche esse in pietra serena. Gli interni della Pieve sono arricchite da opere seicentesche ma il vero "tesoro "è rappresentato da una articolata raccolta di arredi sacri risalenti alcuni al 1600 conservata in uno degli oratori.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

In occasione delle giornate FAI di Primavera 2024 sarà possibile visitare la Pieve, l'oratorio in cui sono conservati gli antichi arredi sacri, alcuni di fattura pregevolissima, ed il "giardino del prete": uno spiazzo verde posto all'altezza del camminamento delle mura e dei bastioni di San Quirico da cui si potrà godere dello splendido panorama della Valleriana.