In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

La casa del dottor Oppi si trova nel centro storico di Sommacampagna, inserita nel tessuto urbano più antico. Sommacampagna, territorio di tradizione contadina, era caratterizzato dalla presenza di numerose ville venete a controllo della campagna e da semplici edifici, residenze degli abitanti del paese. Tra queste spiccavano alcuni palazzetti, abitati da particolari personalità. Figura importante e di riferimento per la popolazione nel Novecento era il dott. Giulio Oppi.

Il complesso è di antica origine e non se ne conosce l'epoca di fondazione. Faceva parte del cosiddetto "brolo di Sant'Andrea", una pertinenza della chiesa pievana dedicata a Sant'Andrea. Abitazione di notabili famiglie veronesi, tra l'Otto e il Novecento fu residenza del medico condotto del paese e, durante la Seconda guerra mondiale fu riferimento per le famiglie della zona, in quanto all'interno del suo giardino era presente un rifugio anti aereo.

Casa Oppi si sviluppa sulla via principale del centro storico di Sommacampagna, via Carlo Alberto, con una facciata anonima e ad oggi caratterizzata da profondi segni del tempo. Un portale in legno conduce, tramite un androne, ad un ampio giardino interno, sul quale si affaccia il prospetto principale della casa. Si rimane stupiti dal colonnato che occupa la fascia centrale della facciata, sormontato da grandi finestre. E' quando si è all'interno del giardino che ci si rende conto dell'articolazione del complesso architettonico, costituito dalla casa padronale e da edifici a servizio, quali stalle e ricoveri. Al centro del giardino è visibile una vera da pozzo e, nascosto da delle siepi, il rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale. La casa padronale si sviluppa su due piani fuori terra, più un piano sottotetto, con stanze oggi vuote, prive di arredo, che necessitano un importante intervento di restauro, pur mantenendo una struttura solida. Le stanze presentano decorazioni pittoriche, alcuni elementi architettonici e ornamentali di pregio, mantenendo la caratteristica di casa di campagna.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Casa Oppi non è normalmente visitabile. Si tratta di un'abitazione privata, disabitata da diversi anni. Dalla strada pubblica è apparentemente anonima, ma è da considerarsi un monumento silenzioso all'interno del tessuto urbano del paese di Sommacampagna, poiché tra le sue mura si sono scritte importanti pagine di storia locale.

Testo scritto da Eleonora Principe, Architetto, volontaria di Delegazione

Iniziative speciali

Domenica 24 marzo alle 17.30, presso la sala degli Affreschi del Municipio, sito nei pressi del luogo di partenza delle visite, si terrà un concerto di clarinetti e pianoforte "IMPRESSIONI INTIME DEL NOVECENTO", con le musiciste Mariella Scala (clarinetti) e Alessandra Bearzatti (pianoforte), a cura dell'Associazione culturale Sfermusic.

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni dell'Istituto Carlo Anti di Villafranca di Verona, volontari di Delegazione