Ingresso dedicato agli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in loco

In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

La casa natale di Adolfo De Carolis, artista tra i principali della sua epoca e dai molteplici interessi (pittore, restauratore, decoratore, incisore, illustratore, xilografo e fotografo), si trova in pieno centro, nel nucleo antico del borgo, in largo Luigi de Vecchis, a fianco al palazzo della Fondazione De Vecchis. La casa è oggi di proprietà della famiglia Egidi ed è appena stata oggetto di interventi di restauro.

Adolfo De Carolis nasce nel 1874 a Montefiore dal padre Gioacchino, medico condotto originario di Cossignano, e dalla madre Ester Pompei, originaria di San Benedetto del Tronto. Dopo pochi anni il dottor De Carolis si trasferisce ad Acquaviva Picena con la famiglia; il giovane Adolfo viene inviato per gli studi ginnasiali prima nel seminario di Ripatransone e poi nel Liceo statale di Fermo, per poi proseguire gli studi d'arte a Bologna e a Roma e iniziare la sua carriera artistica. Resterà però sempre legato a Montefiore, dove tornerà spesso per ritrovare «la quiete profumata e sinuosa dell'Aso, nel lembo di mare che azzurreggia giù in fondo». Muore a Roma nel 1928 e viene sepolto nel cimitero del Verano. Nel 1950 le sue spoglie vengono trasferite nella chiesa di San Francesco a Montefiore

La parte visitabile della casa si compone di due ambienti: l'ingresso, al quale si accede direttamente da largo De Vecchis, e il soggiorno. Nel primo ambiente verrà esposto l'Almanacco e Calendario realizzato da Adolfo De Carolis. Saranno inoltre mostrati alcuni studi scientifici sull'Ora Esatta Nazionale di Claudio Egidi (padre dell'attuale proprietario Massimo Egidi, ex rettore dell'Università Luiss "Guido Carli" di Roma), già docente del Politecnico di Torino e responsabile dell'ora esatta nazionale. Il secondo ambiente sarà totalmente dedicato a De Carolis, con l'esposizione di libri, xilografie di donne e uomini a lavoro, un copri camino e la proiezione di foto del Piceno realizzate da De Carolis stesso.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

L'apertura, riservata agli iscritti FAI, aggiunge un importante tassello ai "Percorsi del tempo" delineati dalle altre aperture: sarà infatti possibile entrare nella casa natale del grande artista Adolfo De Carolis, "pittore del tempo", un ambiente privato e normalmente non visitabile, appena restaurato, e ammirare alcune sue opere legate al tempo e al territorio Piceno che tanto amava. Inoltre sarà possibile rendere omaggio a Claudio Egidi, "ingegnere del tempo", esponente della famiglia montefiorana attualmente proprietaria della casa e padre dell'ora esatta nazionale (era sua la voce che dall'Istituto G. Ferraris di Torino ogni sera, prima del telegiornale, annunciava l'ora esatta sulla Rai Tv).

Testo scritto da Gruppo FAI Giovani di San Benedetto del Tronto

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni del Liceo delle scienze umane “Luigi Mercantini” di Ripatransone e del Liceo Scientifico “Benedetto Rosetti” di San Benedetto del Tronto