I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
ABBAZIA DI SAN SIRO DI STRUPPA

ABBAZIA DI SAN SIRO DI STRUPPA

GENOVA

556°

POSTO

39

VOTI
Condividi
ABBAZIA DI SAN SIRO DI STRUPPA
La chiesa di S. Siro di Struppa fu pieve antichissima. Cambiaso non dubita che si debba far risalire la sua origine, come quella di S. Siro di Nervi al primo secolo dopo la morte del santo titolare e percio al quinto secolo. San Siro vescovo di Genova morì a Genova il 29 giugno fra il 370 e il 375. Cambiaso con la scoperta degli epigrafi sepolcrali dei primi vescovi di Genova dimostra che è da ritenere totalmente errata la teoria di Luigi Grassi, e conseguentemente dei Remondini che collocano S. Siro nel sesto secolo e la pieve nel settimo. Ferretto ritiene esistente in Struppa una chiesetta già nel IV secolo, pur dichiarando che il documento storico più antico che vi fa riferimento è un livello del luglio 955. Secondo il diploma del vescovo di Genova Landolfo, datato 1025, sorse una nuova chiesa nel XI secolo, da lui assegnata a monaci benedettini: "moderno tempore angelica revelatione constructa". Vi furono quindi contemporaneamente due chiese dedicate a S. Siro nella località di Struppa: l'antichissima Pieve e la nuova dei monaci. A quale delle due corrisponde la chiesa parrocchiale attuale? Studi recentissimi condotti con scrupolosa fedeltà e competenza sui documenti originali e sui dati stilistici dimostrano indubbiamente che la chiesa attuale non è la chiesa monastica del 1025, ma è l'antica Pieve vitalissima negli anni successivi, quindi erroneamente viene detta abbazia; non appartiene al sec. XI, ma al sec. XII. La chiesa monastica dopo quella sua data non è più documentata; i Benedettini abbandonarono il monastero agli inizi del XIII secolo; la chiesa del cenobio, forse, è identificabile con la chiesa detta oratorio di S. Alberto. Quindi sono da escludere le conclusioni di De Negri, di Raitano, di Magnani che identificano la chiesa romanica attuale con l'abbazia datandola al sec. XI. La chiesa attuale fu ricostruita nel sec. XII, a sostituire l'antica plebana di origine, come abbiamo detto, molto più antica. Interventi nel sec. XVII e nel XVIII deturparono il romanico introducendo elementi del barocco. Altri interventi dal 1860 al 1940 e più ancora dal 1960 al 1963 ripristinarono l'originario splendore del tempio romanico. Il 15 aprile 1963 l'Arcivescovo consacrava solennemente il nuovo altare della chiesa restaurata. La chiesa possedeva, fin che non fu rubata nell'anno 1979, la reliquia di un braccio di S. Siro custodita in un reliquiario d'argento offerto il 5 gennaio 1629; in sostituzione il card. Arcivescovo G. Siri ne donava un'altra insigne togliendola dalla cattedrale di S. Lorenzo.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

556° Posto

39 Voti
Censimento 2020

1,450° Posto

116 Voti
Censimento 2018

4,870° Posto

17 Voti
Censimento 2016

3,058° Posto

20 Voti
Censimento 2014

3,208° Posto

8 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

576°
19 voti

Chiesa

CHIESA DI SANT'EUSEBIO

GENOVA

565°
30 voti

Oratorio

ORATORIO DI SAN ROCCO SULL'ACQUEDOTTO STORICO DI GENOVA

GENOVA

518°
77 voti

Edificio civile

EX CINEMA NAZIONALE MOLASSANA

GENOVA

558°
37 voti

Ponte

PONTE SIFONE SUL GEIRATO DELL'ACQUEDOTTO STORICO DI GENOVA

GENOVA

Scopri altri luoghi simili

51,443 voti

Chiesa

CHIESETTA DI SAN PIETRO DEI SAMARI NEL PARCO DI GALLIPOLI

GALLIPOLI, LECCE

31,028 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA

ALESSANDRIA

22,890 voti

Chiesa

BASILICA DEI FIESCHI

COGORNO, GENOVA

22,574 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA MARIA DI CASTELLO

ALESSANDRIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

ABBAZIA DI SAN SIRO DI STRUPPA

GENOVA

Condividi
ABBAZIA DI SAN SIRO DI STRUPPA
La chiesa di S. Siro di Struppa fu pieve antichissima. Cambiaso non dubita che si debba far risalire la sua origine, come quella di S. Siro di Nervi al primo secolo dopo la morte del santo titolare e percio al quinto secolo. San Siro vescovo di Genova morì a Genova il 29 giugno fra il 370 e il 375. Cambiaso con la scoperta degli epigrafi sepolcrali dei primi vescovi di Genova dimostra che è da ritenere totalmente errata la teoria di Luigi Grassi, e conseguentemente dei Remondini che collocano S. Siro nel sesto secolo e la pieve nel settimo. Ferretto ritiene esistente in Struppa una chiesetta già nel IV secolo, pur dichiarando che il documento storico più antico che vi fa riferimento è un livello del luglio 955. Secondo il diploma del vescovo di Genova Landolfo, datato 1025, sorse una nuova chiesa nel XI secolo, da lui assegnata a monaci benedettini: "moderno tempore angelica revelatione constructa". Vi furono quindi contemporaneamente due chiese dedicate a S. Siro nella località di Struppa: l'antichissima Pieve e la nuova dei monaci. A quale delle due corrisponde la chiesa parrocchiale attuale? Studi recentissimi condotti con scrupolosa fedeltà e competenza sui documenti originali e sui dati stilistici dimostrano indubbiamente che la chiesa attuale non è la chiesa monastica del 1025, ma è l'antica Pieve vitalissima negli anni successivi, quindi erroneamente viene detta abbazia; non appartiene al sec. XI, ma al sec. XII. La chiesa monastica dopo quella sua data non è più documentata; i Benedettini abbandonarono il monastero agli inizi del XIII secolo; la chiesa del cenobio, forse, è identificabile con la chiesa detta oratorio di S. Alberto. Quindi sono da escludere le conclusioni di De Negri, di Raitano, di Magnani che identificano la chiesa romanica attuale con l'abbazia datandola al sec. XI. La chiesa attuale fu ricostruita nel sec. XII, a sostituire l'antica plebana di origine, come abbiamo detto, molto più antica. Interventi nel sec. XVII e nel XVIII deturparono il romanico introducendo elementi del barocco. Altri interventi dal 1860 al 1940 e più ancora dal 1960 al 1963 ripristinarono l'originario splendore del tempio romanico. Il 15 aprile 1963 l'Arcivescovo consacrava solennemente il nuovo altare della chiesa restaurata. La chiesa possedeva, fin che non fu rubata nell'anno 1979, la reliquia di un braccio di S. Siro custodita in un reliquiario d'argento offerto il 5 gennaio 1629; in sostituzione il card. Arcivescovo G. Siri ne donava un'altra insigne togliendola dalla cattedrale di S. Lorenzo.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te