I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
CITTA' DI TORINO

CITTA' DI TORINO

TORINO

Condividi
CITTA' DI TORINO

Narrate, gente, la vostra terra: ascolta il racconto di Alessandro Baricco

Incorniciata da montagne e tagliata da fiumi, Torino è una città che nasce tardi: per l’impulso dei suoi sovrani che hanno deciso di farne una capitale e per il progetto razionale dei suoi architetti, diventa subito moderna. È stato Carlo Emanuele I di Savoia, incoronato nel 1580, a voler rendere Torino pari alle maggiori città d’Europa. Il profilo severo e funzionale, ma anche scenografico e guizzante, che viene ad assumere tra Sei e Settecento, esalta il prestigio della dinastia, tenendo conto della sua originale vocazione militare. Esaurito il suo estro barocco, nell’Ottocento Torino guarda Parigi e ai suoi boulevards; in quegli anni fu culla del Risorgimento e prima capitale d’Italia, tuttavia si trovò presto a lottare con un ruolo periferico e marginale. Cercherà strade diverse, investendo sul cinema, sulla moda, sulla radio nonché sull’emergente civiltà dell’automobile. Nel XX secolo, la sua trasformazione industriale esplose con un forte incremento demografico che portò a un’impressionante crescita urbanistica di quartieri operai. Aumenta così il divario tra le due anime che coesistono a Torino. La pizza al tegamino (o padellino) è una delle antiche tradizioni della città: nata nel primo dopoguerra, fino all'inizio degli anni ’70 era quasi l’unica pizza che si potesse gustare a Torino. Solitamente di forma rotonda con un caratteristico impasto soffice, ha i bordi più croccanti rispetto alla pizza normale. Cucinata in un piccolo pentolino di alluminio o ferro, oppure in padella, è una sorta d'incrocio tra una pizza napoletana classica e una focaccia.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2018

32,372° Posto

1 Voti
Censimento 2016

21,154° Posto

2 Voti
Censimento 2003

1,865° Posto

1 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

406°
193 voti

Area urbana, piazza

"CAVALLERIZZA, MANEGGIO, SCUDERIE, PIAGGERIA"

TORINO

593°
2 voti

Teatro

TEATRO STABILE DI TORINO

TORINO

593°
2 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN FRANCESCO DA PAOLA

TORINO

592°
3 voti

Area urbana, piazza

VIA PO 17 - "ADDIO GIOVINEZZA"

TORINO

Scopri altri luoghi simili

32°
7,864 voti

Altro

ROCCIAMELONE: SCRIGNO DI ARTE, NATURA, CULTURA E DEVOZIONE

MOMPANTERO, TORINO

38°
7,332 voti

Altro

COMPLESSO TERMALE: MESCITA DELLE ACQUE E LE VECCHIE TERME

SANT'ANDREA BAGNI, PARMA

100°
3,290 voti

Altro

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "BENVENUTO CELLINI"

VALENZA, ALESSANDRIA

176°
1,189 voti

Altro

BIBLIOTECA GREGORIANA E LOLLINIANA NEL SEMINARIO GREGORIANO

BELLUNO

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CITTA' DI TORINO

TORINO

Condividi
CITTA' DI TORINO
Incorniciata da montagne e tagliata da fiumi, Torino è una città che nasce tardi: per l’impulso dei suoi sovrani che hanno deciso di farne una capitale e per il progetto razionale dei suoi architetti, diventa subito moderna. È stato Carlo Emanuele I di Savoia, incoronato nel 1580, a voler rendere Torino pari alle maggiori città d’Europa. Il profilo severo e funzionale, ma anche scenografico e guizzante, che viene ad assumere tra Sei e Settecento, esalta il prestigio della dinastia, tenendo conto della sua originale vocazione militare. Esaurito il suo estro barocco, nell’Ottocento Torino guarda Parigi e ai suoi boulevards; in quegli anni fu culla del Risorgimento e prima capitale d’Italia, tuttavia si trovò presto a lottare con un ruolo periferico e marginale. Cercherà strade diverse, investendo sul cinema, sulla moda, sulla radio nonché sull’emergente civiltà dell’automobile. Nel XX secolo, la sua trasformazione industriale esplose con un forte incremento demografico che portò a un’impressionante crescita urbanistica di quartieri operai. Aumenta così il divario tra le due anime che coesistono a Torino. La pizza al tegamino (o padellino) è una delle antiche tradizioni della città: nata nel primo dopoguerra, fino all'inizio degli anni ’70 era quasi l’unica pizza che si potesse gustare a Torino. Solitamente di forma rotonda con un caratteristico impasto soffice, ha i bordi più croccanti rispetto alla pizza normale. Cucinata in un piccolo pentolino di alluminio o ferro, oppure in padella, è una sorta d'incrocio tra una pizza napoletana classica e una focaccia.
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2003, 2016, 2018
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te