Rocca Provana sorge nei boschi delle valli del Ceronda vicino alla Venaria Reale e al Parco della Mandria. L'origine del borgo di Cacia e del relativo castello in forma stabile è da ricercarsi probabilmente nell'Alto Medioevo: in particolare, fin dal X secolo (1083 circa) sembra che il Feudo di Cacia fosse, sotto i Marchesi di Torino, una ragguardevole Corte con distretto suo proprio. 1358: Il feudo di Cacia viene acquistato dalla famiglia Provana di Carignano, in cambio di una parte del Feudo di Coazze. 1576: Il feudo viene venduto dai Provana ai Ferrero 1700-1703: Sono documentate ingenti riparazioni alla torre esterna che minaccia rovina 1745: Il castello (definito “castello vecchio rovinato” nel Catasto) è in rovina e vi crescono alberi. 1873: la gestione della Rocca e del Recetto viene trasferita con decreti Regio ed Arcivescovile, alle sedi comunale e parrocchiale del paese La Cassa Torinese. Oggi l'edificio è un stato di abbandono, e può essere raggiunto per sentiero in una ventina di minuti di cammino a partire dal posteggio del cimitero di La Cassa.