All'interno del centro storico di Envie sono conservate le tre torri e le mura a protezione del ricetto di epoca medievale, una parte di queste è andata irrimediabilmente perduta con l'espansione del borgo verso la pianura, mentre è ancora intatta la porzione che si estende sulle pendici del Mombracco, la montagna citata anche da Leonardo da Vinci in uno scritto oggi conservato a Parigi presso l'Archivio Nazionale.