Antica chiesa degli Agostiniani, consacrata nel 1344, sorta per venerare come reliquia un frammento della Croce di Gesù.
Dal 1994 è stata destinata a centro commerciale
L’attuale facciata, in mattoni a vista e rimasta incompiuta, fu progettata nel 1748 dall’architetto casalese Francesco Ottavio Magnocavalli. È scandita da quattro colonne giganti scanalate, poste su alti basamenti, che sorreggono una trabeazione d’ordine dorico. La chiesa costituiva parte integrante dell’ex convento di Santa Croce dei padri agostiniani.
Spogliata e sconsacrata durante l’occupazione francese del Piemonte all’inizio dell’Ottocento, dell’interno si possono ancora ammirare alcune volte a crociera e i costoloni dell’abside poligonale.