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Craco, suggestivo borgo abbandonato in provincia di Matera, è una location ideale per film, spot e cortometraggi grazie alla sua atmosfera unica e surreale. Il complesso monastico di San Pietro, le cui terrazze offrono una vista spettacolare sul borgo, ospitano un percorso guidato sulle principali produzioni filmiche qui realizzate. Protagonista è il paesaggio circostante, che con le distese di olivi, siepi di fichi d'India e i calanchi, incorniciano il borgo in un panorama mozzafiato.
Craco, borgo medievale della Basilicata in provincia di Matera, risale all'VIII secolo e vanta una storia ricca e affascinante. Nel 1963 una frana devastante costrinse gli abitanti ad abbandonare il centro storico, trasformandolo in una città fantasma, suggestiva e intrisa di mistero. Questo scenario unico ha attirato numerosi registi, rendendo Craco un set cinematografico internazionale: tra i film girati qui si ricordano Cristo si è fermato a Eboli di Francesco Rosi, La passione di Cristo di Mel Gibson e Quantum of Solace della saga di James Bond. Oggi, il borgo è una meta culturale che affascina visitatori e artisti, simbolo di una bellezza senza tempo.
Craco, annoverato conosciuto oggi come "paese fantasma" ha preservato intatta la sua struttura urbana, fatta di vicoli tortuosi, edifici diroccati e una posizione dominante sulla valle del fiume Cavone, che ne esalta il fascino senza tempo. Il percorso "Rovine di Speranza: Craco nel Cinema" è ospitato nell'ex Monastero di San Pietro. Costruito tra il 1620 e il 1632, il complesso è impreziosito dalla porta maggiore della chiesa e dalle dodici colonne figurate del chiostro. Nel tempo, il complesso fu ampliato con una navata laterale, diverse cappelle e la cappella della SS. Annunziata, dotata di cupola e abside concava. Tuttavia un incendio nel 1933 e uno smottamento nel 1960 causarono danni significativi, tra cui il crollo di cappelle e campate. Dal 2014, il monastero ha visto importanti restauri per ospitare il M.E.C. (Museo Emozionale di Craco) e oggi fa parte del Parco Museale Scenografico, simbolo di rinascita culturale e testimonianza di una bellezza eterna.
Durante il percorso della mostra "Rovine di Speranza: Craco nel Cinema", i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della storia del borgo e dei capolavori cinematografici girati in questo affascinante scenario. Nella sala convegno, materiali audiovisivi come scene di film, immagini e altri contenuti inediti ricorderanno il legame di Craco con il cinema. I volontari guideranno i visitatori nella narrazione delle opere più significative, evidenziando come il borgo, con la sua bellezza senza tempo, abbia raggiunto una visibilità internazionale, diventando un'icona culturale e turistica di grande rilievo. Il tour include una visita alle terrazze panoramiche, da cui si gode una vista suggestiva su Craco Vecchia e la Torre Normanna.
Volontari FAI di Craco-Gruppo FAI Di Pisticci e della Valle Dei Calanchi in collaborazione con la Società Cooperativa ar.l. OLTRE L’ARTE
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis