La chiesa di Santa Maria, conosciuta anche con la dedicazione a Sant’Appolonia, si trova inserita all’interno di un gruppo di case disposte a ferro di cavallo che testimoniano la struttura dell’omonima centa difensiva (1319); ad oggi si sono conservati solo i lati est e sud ed un pozzo nel lato ovest. La chiesa ha origini ben più antiche che risalgono al periodo alto medioevale su un pre-esistenze insediamento romano. L’aspetto attuale risale al 1448, data incisa sopra l’architrave della finestra della facciata. L’abside è stato eretto a forma semicircolare con volta a semicatino ed è coperto da un caratteristico manto in lastre di pietra. All’interno possono essere ammirati gli affreschi risalenti al XV-XVI secolo (nell’abside sono rappresentati gli Apostoli e i Dottori della Chiesa); nell’arco trionfale sono dipinte una Annunciazione e sei Sante; ai lati sono presenti due affreschi dedicati a San Sebastiano e San Rocco, attribuiti al pittore Ieronimo e a Domenico Graffico.