In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Cingoli, circondato da colline e montagne che si affaccia verso il mare. Adagiato sulla sommità del Monte Circe, grazie alla sua posizione panoramica sul territorio marchigiano è denominato il "Balcone delle Marche" e rientra tra i Luoghi più belli d'Italia. Da una vasta terrazza sulle mura castellane di origine medievale è, infatti, possibile godere la vista del tipico territorio marchigiano, con la cornice naturale del mar Adriatico e del monte Conero, all'orizzonte.
In origine Municipium romano, Cingoli diede i natali al generale Tito Labieno e, in epoca più vicina a noi, a Papa Pio VIII. Il centro si caratterizza per un susseguirsi di palazzi nobiliari dai colori caldi, degli intonaci e dai portali rinascimentali. Numerose sono le chiese (e molte in fase di ristrutturazione dopo il terremoto del 2016). Il Palazzo Comunale custodisce la grande tela della Madonna del Rosario di Lorenzo Lotto (1539).
Il territorio comunale di Cingoli è molto esteso, caratterizzato da un ricco patrimonio naturalistico. Suggestive per gli amanti della natura sono le passeggiate a piedi e in bicicletta che i boschi di Cingoli regalano: il percorso del Monte Nero che conduce all'antico eremo silvestrino e il percorso che dalla Valle del Rio sale fino al Monte Acuto (luogo cui è legata l'affascinante leggenda del serpente e la tessitrice). Con riferimento al patrimonio storico-architettonico tra gli edifici di architettura civile si segnalano Palazzo Municipale e Palazzo Castiglioni dove nacque papa Pio VIII. Fuori dalle mura cittadine, il Santuario di Santa Sperandia, la cui struttura originaria risale al XIII secolo e al cui interno si conserva il corpo della santa, nata a Gubbio ma vissuta e morta a Cingoli nel 1276.
I luoghi del percorso cingolano che si snoderà lungo l'arteria principale di Corso G. Garibaldi fino a Porta Pia, sono: Piazza Vittorio Emanuele II: dove avrà luogo l'accoglienza e sarà presente il punto informativo FAI con la presenza dei Delegati FAI; Palazzo comunale: "Sala degli Stemmi": esposizione della celebre "Madonna del Rosario" di Lorenzo Lotto (1539) ; Auditorium di S. Spirito: esposizione della pregevole "Pentecoste" di Alessandro Calvi, detto "il Sordino" (1771): nuovamente collocata sullo spazio dell'altare maggiore; Chiesa di S. Girolamo: esposizione dell'importante opera d'arte orafa ottocentesca "Rosa d'oro": dono di papa Pio VIII alla città di Cingoli; Santuario e Monastero di S. Sperandia: la chiesa, la biblioteca e il chiostro. In occasione delle GFP il Comune esporrà la Rosa d'oro donata alla Città di Cingoli dal Card. Francesco Saverio Castiglioni, futuro papa Pio VIII, nato a Cingoli e, sempre in occasione delle giornate FAI, dopo secoli si tornerà ad ammirare la "Pentecoste" di Alessandro Calvi nel suo spazio originario.
Comune Cingoli; Proloco; Apprendisti Ciceroni I.P.S.E.O.A. "Girolamo Varnelli"e Convitto - Cingoli; Liceo Linguistico/Liceo delle Scienze Umane "G.Leopardi"- Cingoli; Istituto Comprensivo "E.Mestica" - Cingoli.