La casa di Mario Dondero, in vicolo Zara 6, a Fermo, è tra gli edifici storici posti all’interno della cinta muraria, nel quartiere popolare di Campolege ed è stata scelta dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) quale luogo di interesse culturale e aperta nelle Giornate FAI di Primavera 2024.
Era stata da lui acquistata alla metà degli anni ’80 per avere un alloggio in Italia in vicinanza del mare, per la sua famiglia: la sua compagna Annie e i suoi figli.
Dopo la morte di Annie, nel 1995, è diventata la residenza di Mario, che ha lasciato Parigi, dove è vissuto per la maggior parte della sua vita.
Si tratta di una casa modesta, unifamiliare, con un piano terra, un primo piano e una cantina.
All’interno si trovano la piccola cucina con i suoi utensili; la stanza da pranzo con - alle pareti - numerose foto e quadri di autori amici, segni dell’intensa vita di relazioni e di lavoro che Mario ha avuto.
Dalla scala con pareti coperte da manifesti di mostre, foto di amici e ancora quadri significativi per Mario, si accede a un vano di passaggio al primo piano dove era conservata una parte del suo archivio ora alla fototeca di Altidona, insieme alla sua ricca biblioteca.
Anche le due camere da letto del primo piano contengono testimonianze significative, soprattutto della famiglia di Mario.