Quanti cittadini Savonesi e non conoscono la Cappella Balbi? Ed allora consigliamo, a quanti ignorano l'esistenza di questo nostro piccolo tesoro d' arte, di recarsi in via Torino al numero civico 114 rosso dove troveranno una porta di legno tuttora adornata da austeri rilievi architettonici, che vogliono indicare l'antica nobiltà del sito. Entrando rimarranno incantati da questo autentico piccolo scrigno che racchiude un patrimonio pittorico di notevole interesse, che dovrebbe fare onore ed essere di vanto a tutta la comunità savonese, in quanto gli affreschi, sopra illustrati, risalgono alla seconda metà del 1700 e sono stati attribuiti, al pittore savonese Giovanni Agostino Ratti ( 1699 - 1775). Ma questo piccolo locale è importante non soltanto per la sua valenza artistica, ma anche per la sua illustre storia; infatti la Cappella Balbi, è l'unica struttura sopravvissuta della dimora residenziale dei Marchesi Balbi, che risaliva, presumibilmente, alla metà del Cinquecento; purtroppo negli anni 30’ del 1900, a seguito della fatale espansione edilizia cittadina invasero con costruzioni sia i terreni circostanti che l’antica vecchia che venne demolita, risparmiando però l’antica Cappella. Ora è giunto il tempo di realizzare il recupero di questo piccolo gioiello, di valorizzarlo, proteggerlo e, soprattutto, di restituirlo alla legittima fruibilità di tutti trasformandolo da luogo dimenticato ed in pericolo a luogo visitabile, che ci può regalare emozioni uniche. Ed è per questo che Ti invitiamo a spargere la voce ed a SALVARE QUESTO PICCOLO TESORO votandolo come il Tuo ‘LUOGO DEL CUORE’
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Quanti cittadini Savonesi e non conoscono la Cappella Balbi? Ed allora consigliamo, a quanti ignorano l'esistenza di questo nostro piccolo tesoro d' arte, di recarsi in via Torino al numero civico 114 rosso dove troveranno una porta di legno tuttora adornata da austeri rilievi architettonici, che vogliono indicare l'antica nobiltà del sito. Entrando rimarranno incantati da questo autentico piccolo scrigno che racchiude un patrimonio pittorico di notevole interesse, che dovrebbe fare onore ed essere di vanto a tutta la comunità savonese, in quanto gli affreschi, sopra illustrati, risalgono alla seconda metà del 1700 e sono stati attribuiti, al pittore savonese Giovanni Agostino Ratti ( 1699 - 1775). Ma questo piccolo locale è importante non soltanto per la sua valenza artistica, ma anche per la sua illustre storia; infatti la Cappella Balbi, è l'unica struttura sopravvissuta della dimora residenziale dei Marchesi Balbi, che risaliva, presumibilmente, alla metà del Cinquecento; purtroppo negli anni 30’ del 1900, a seguito della fatale espansione edilizia cittadina invasero con costruzioni sia i terreni circostanti che l’antica vecchia che venne demolita, risparmiando però l’antica Cappella. Ora è giunto il tempo di realizzare il recupero di questo piccolo gioiello, di valorizzarlo, proteggerlo e, soprattutto, di restituirlo alla legittima fruibilità di tutti trasformandolo da luogo dimenticato ed in pericolo a luogo visitabile, che ci può regalare emozioni uniche. Ed è per questo che Ti invitiamo a spargere la voce ed a SALVARE QUESTO PICCOLO TESORO votandolo come il Tuo ‘LUOGO DEL CUORE’
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