La fonderia Ferdinandea, è stata una fonderia operante in Calabria nella zona delle Serre, e precisamente nel territorio di Ferdinandea. Avviata per iniziativa di Ferdinando I di Borbone, al fine di sostituire la ormai obsoleta Regia Fonderia di Stilo, fu completata sotto il regno di Ferdinando II, e ne prese il nome.
Il complesso occupava 15.000 metri quadrati. Oltre alla fonderia, composta da 4 fabbricati, e l'altoforno vi era anche la residenza amministrativa, carceri, alloggio per i soldati e una chiesa. Dall'altoforno venivano prodotti 6.860 quintali di ghisa all'anno.
Attualmente è un luogo facente parte dell'Ecomuseo delle ferriere e fonderie di Calabria, della fonderia sono rimasti solo due edifici, e la residenza amministrativa, con un'edicola in ghisa e un busto in granito di Ferdinando II. Gli edifici della fonderia sono ancora in attesa di restauro.
L'altoforno fu demolito intorno al 1950 per motivi fiscali dai proprietari.