Il comune denominatore dei visitatori delle Giornate FAI d’Autunno 2022 è stata la curiosità di intraprendere un viaggio inedito in Italia sul filo di una nuova percezione del concetto di Patrimonio; la stessa curiosità dei delegati e dei volontari della Fondazione, in particolare dei Gruppi FAI Giovani, che si sono adoperati per aprire più di 700 monumenti in 350 città in tutta Italia, e anche la stessa curiosità degli Apprendisti Ciceroni che hanno raccontato con passione questi luoghi normalmente non accessibili e poco conosciuti.

La voglia degli italiani di conoscere questo “patrimonio inaspettato”, unita al bel tempo su quasi tutta Italia, hanno portato oltre 330.000 visitatori nelle piazze italiane - in alcuni siti con lunghe code - durante il weekend del 15 e 16 ottobre 2022.

Ne sono testimonianza i molti luoghi sold out durante il fine settimana: da Palazzo Diotti a Milano, sede della Prefettura alle Antenne della Stazione Radioastronomica di Medicina (BO), dalla Biblioteca Lancisiana e Salone del Commendatore (Santo Spirito in Sassia) a Roma alle Saline di Margherita di Savoia (BT).

Anche i posti disponibili nei Beni FAI Villa Necchi Campiglio a Milano e Casa e Collezione Laura a Ospedaletti (IM) sono andati subito esauriti.

Tra i 700 luoghi aperti, quelli con maggiore affluenza sono stati Palazzo Ducale a Modena a pari merito con Ex Carcere di San Sebastiano a Sassari, il Giardino di Palazzo Saladini Pilastri ad Ascoli Piceno, Villa del Poggio Imperiale a Firenze, le Corsie Sistine a Roma e il Castello Medievale a Gagliano Aterno, L’Aquila.

I Beni FAI più visitati durante questo fine settimana sono stati Parco Villa Gregoriana a Tivoli, Villa del Balbianello sulla sponda ovest del Lago di Como, Villa Necchi Campiglio a Milano, Villa Dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia sui Colli Euganei.e Palazzo e Giardini Moroni nel cuore di Bergamo Alta.

Le oltre 330.000 presenze delle Giornate FAI d’Autunno 2022 sono il segnale della grande curiosità che gli italiani manifestano verso le mille sfaccettature del nostro patrimonio culturale: una grande festa resa possibile grazie a centinaia di volontari che rappresentano un “pezzo di società civile meraviglioso”, come sostiene il Presidente FAI Marco Magnifico.

Oggi vi auguriamo di innamorarvi ancora un altro po' del nostro splendido Paese, come hanno fatto questi due novelli sposi che si sono iscritti al FAI dopo aver visitato la Chiesa dei Santi Pietro Apostolo e Prospero Vescovo a Reggio Emilia!