LIGURIA

Da Camogli, uno dei più caratteristici e famosi borghi del levante ligure, prendi il traghetto verso San Fruttuoso: arriverai in una splendida baia dominata da un’antica abbazia con la sua torre nolare. È l’Abbazia di San Fruttuoso, monastero benedettino dell’anno mille incastonato fra il mare e i boschi del monte di Portofino e donato alla Fondazione da Frank e Orietta Pogson Doria Pamphilj nel 1983.

Dal 6 luglio, oltre alla visita dell’abbazia con i suoi reperti archeologici, il chiostro e le tombe della famiglia Doria, potrai immergerti negli scatti in bianco e nero, inediti, del celebre fotografo Gianni Berengo Gardin il quale, durante la pandemia, ha immortalato questo borgo di pescatori frequentato solo dai pochi residenti.

Attenzione: in estate l’accesso alla spiaggia è a numero chiuso, quindi dovrai prenotare l’ingresso qualche giorno prima direttamente a Camogli o online.

MARCHE

A mezz’ora dalle spiagge più incantevoli dell’Adriatico – la riviera del Conero – sorge su una collina dell’entroterra marchigiano Recanati, la città natale di Giacomo Leopardi. Da alcuni scorci delle sue stradine medievali si scorge il monte Conero e la distesa blu del mare. Passeggiando lungo il corso principale della città si arriva a Casa Leopardi e poco oltre si giunge in un luogo di pace e quiete: l’Orto sul Colle dell’Infinito, inaugurato nel 2019. Proprio qui il poeta ambientò la celebre poesia L’Infinito.

L’esperienza nel Bene FAI è una vera e propria “visita guidata” dentro la poesia, che invita, tra proiezioni immersive e coinvolgenti esperienze, a riscoprire la storia, il significato e il valore universale di pochi versi, capolavoro della cultura italiana.
L’Orto, punteggiato di cipressi e alberi da frutto, con ortaggi, fiori e qualche filare di vite è la meta finale del percorso di visita. Goditi con calma il silenzio di questo luogo, e prova a naufragare dolcemente nel suo mare di bellezza.

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CAMPANIA

La penisola sorrentina è una delle principali mete turistiche della regione; alla sua estremità, davanti ai faraglioni di Capri, c’è un luogo di rara bellezza paesaggistica che, leggenda vuole, fu prescelto come dimora dalle sirene che proprio qui incrociarono Ulisse durante il suo ritorno verso Itaca: la Baia di Ieranto.

Donata al FAI perché venisse sottratta ai pericoli di speculazione, la baia è riconosciuta Sito di Interesse Comunitario, incluso nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. In questo luogo potrai fare un tuffo nell’acqua cristallina e fare esperienze stimolanti e divertenti come kayak, snorkeling, birdwatching e passeggiate o trekking nella natura più incontaminata.

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PUGLIA

In estate i leccesi che desiderano passare una giornata al mare sanno che possono scegliere fra due destinazioni a seconda se spiri tramontana o grecale: andare a est verso il mare Adriatico, oppure a ovest verso il mar Ionio, perché Lecce si trova proprio a meno di mezz’ora dall’una e dell’altra costa del Salento.

A pochi chilometri da Lecce, verso la costa Adriatica, si trova l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate.
Sorta in prossimità della strada romana che univa Brindisi e Otranto, l’Abbazia venne ampliata fino a divenire uno dei più importanti centri monastici dell’Italia meridionale e oggi, dopo l’accurato restauro del FAI, potrai apprezzare la pace e la bellezza di questo splendido esempio di architettura romanica pugliese impreziosita da importanti affreschi che ne fanno un unicum nel mondo bizantino.

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SICILIA

Dalle grandi spiagge della costa sud della Sicilia si raggiunge in pochi minuti Agrigento e la sua spettacolare Valle dei Templi, Patrimonio Unesco. Qui, in una piccola valle situata tra il Tempio di Castore e Polluce e il Tempio di Vulcano, sorge il Giardino della Kolymbethra. Inserito nel normale circuito di visite del sito archeologico, questo piccolo paradiso terrestre offre refrigerio e una sosta nel verde: un angolo ombroso dove olivi secolari e antichi alberi di agrumi inondano questo giardino con i loro profumi.
Non perderti la visita agli ipogei del V secolo a.C.: in compagnia di guide esperte, potrai fare un’esperienza sotterranea davvero unica, percorrendo gli antichi Acquedotti Feaci che collegavano la valle con l’antica città di Akragas.

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Sempre in Sicilia, se sei in vacanza a Pantelleria – la “perla nera” del Mediterraneo – non perderti una visita alla tenuta di Donnafugata nella contrada Khamma. Fra i filari di uva zibibbo troverai una curiosa costruzione circolare di pietre, il cosiddetto Giardino Pantesco, uno dei pochi ancora presenti sull’isola. Qui si compie da millenni il prodigio d’ingegneria agricola che permette a una singola pianta di arance di proliferare protetta dal vento e dalla siccità.

SARDEGNA

Alle porte di Cagliari, puoi scoprire un luogo unico caratterizzato da un’immensa area naturalistica e da un sito di archeologia industriale all’interno di un impianto tuttora produttivo: le Saline Conti Vecchi. Visitando questo Bene della Conti Vecchi e valorizzato dal FAI, puoi immergerti nella vita di una salina dei primi del Novecento e attraversare a bordo di un trenino i 2.700 ettari sui quali si estendono le saline, fra caselle salanti, bacini evaporanti, colline di sale, praterie di salicornia e colonie di uccelli acquatici. L’oasi naturale che circonda il Bene, infatti, è popolata da 35.000 esemplari appartenenti a 50 specie diverse, fra cui spiccano aironi e fenicotteri rosa.

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