E' il monumento simbolo di Rutigliano.
Si tratta della torre maestra del castello che i Normanni ristrutturarono e ampliarono agli inizi del XII secolo alla sommità di un colle ad una altitudine di circa 130 metri, nota a tutti come “Torre Normanna”.
L’edificazione del castello segnò l’inizio dello sviluppo urbanistico dell’attuale Rutigliano.
All’interno della cinta muraria fortificata si raccolsero gli abitanti provenienti dai centri vicini di Azetium, Tomegna, Bigetti, Casilio, sorti a ridosso delle lame San Giorgio e Giotta.
Dell’antico maniero, dopo le radicali trasformazioni ottocentesche seguite alla cessione dello storico immobile ai privati, da parte della Basilica di San Nicola di Bari (che aveva ricevuto in dono il castello nel 1306 da Carlo II d’Angiò), sono rimasti ben riconoscibili il cortile e soprattutto la Torre Normanna, certamente tra le più esemplari torri di guardia edificate in Puglia dai Normanni.