Il Parco Fonti di Riardo, nel cuore dell'alto casertano, proprio su quella piana generosa e ricca di sali minerali che dà origine alla più famosa acqua effervescente naturale d'Italia, è una vasta area naturale di circa 145 ettari in un contesto paesaggistico e naturalistico pressoché intatto. Nel suo sottosuolo sono custodite le falde acquifere - sette sorgenti - da cui sgorga l'acqua alla base della produzione Ferrarelle e dove si trovano testimonianze di secoli passati, tra le quali i resti della Taverna Saliscendi e, nelle vicinanze, il magnifico centro storico di Riardo, dominato dal grande castello medioevale.
Nell'area agricola del fondo Ferrarelle si trova inoltre la Masseria Mozzi, un'antica masseria esempio di dimora rurale dell’entroterra casertano. Un tempo residenza dei monaci, divenne poi dimora di contadini al servizio della famiglia Mozzi, proprietari terrieri, da cui prende il nome. Oggi la Masseria è proprietà di Ferrarelle ed è ritornata allo splendore di una volta, mantenendo intatte le proprie caratteristiche.
Il pian terreno testimonia un passato fatto di lavoro duro nei campi e di piccoli allevamenti a sostentamento familiare. Grano, legumi, ulivi, noccioli, foraggi: queste le coltivazioni in una terra un tempo brulla per via degli strati impermeabili del terreno predisposto da Madre Natura per la custodia del bacino, oggi resa coltivabile e rigogliosa da un sistema di canali per il drenaggio dei terreni.
Al piano superiore, salendo delle ripide scale, si trova l’area adibita alla degustazione dei prodotti dell’orto, proposti secondo la tradizione locale. Piatti semplici ma gustosi, sapori di una volta come quello della panorra rivisitata (a base di pane raffermo con verdure o legumi). Una proposta di degustazione basata sui sapori autentici che ha fatto sì che la Masseria Mozzi venisse segnalata sulle guide slow food 2018.
Consolidando un rapporto proficuo che ci vede da anni affiancati a Ferrarelle, abbiamo dato il nostro patrocinio al Parco e abbiamo messo a punto un progetto di restauro, che ha come fine ultimo l’apertura al pubblico e la fruizione di questa straordinaria...