Il FAI, impegnato da anni nella protezione e salvaguardia della biodiversità con il progetto "Api nei Beni" ha inaugurato lo scorso maggio, presso la Baia di Ieranto (NA), il suo dodicesimo apiario.

Il progetto ha l’obiettivo di offrire a questi insetti impollinatori spazi favorevoli alla sopravvivenza e al benessere, in un habitat votato a pratiche agricole ecologiche che non utilizzino insetticidi dannosi e rispettino la biodiversità.

Grazie alla collaborazione tra il FAI e la Società Agricola Masseria delle Sorgenti Ferrarelle, situata a Riardo (Caserta) dove Ferrarelle S.p. A. gestisce un’area agricola che ospita anche le sorgenti dell’omonima acqua, cinque famiglie di api della Masseria sono state trasferite presso la Baia affinché possano contribuire con il loro prezioso lavoro alla salvaguardia della biodiversità e svolgere il proprio ruolo di importante indicatore biologico dello stato di salute ambientale.

Qualora possibile, garantendo alle api le scorte necessarie alla sussistenza, saremo anche in grado di produrre del miele dalle caratteristiche e proprietà organolettiche uniche.

Un progetto virtuoso che grazie a Ferrarelle e alla sua Società Agricola si è concretizzato anche alla Baia di Ieranto consentendo alla Fondazione di ampliare il suo progetto "Api nei Beni".

Un grazie quindi a Ferrarelle che da anni sostiene il FAI in qualità di partner della Fondazione e acqua ufficiale del FAI e che ancora una volta ha dimostrato il suo impegno virtuoso attraverso azioni concrete a favore dell’ambiente e della sostenibilità.