Giornate FAI di Primavera

Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024

In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

Tra i rilievi collinari a sud di Varese, tra le vallate dell'Arno e dell'Olona, sorge il borgo di Morazzone. Al centro del nucleo antico, a nord della parrocchiale, tra via XXVI Agosto e via S. Maria, si estende l'articolato complesso della villa Perucconi con il suo ampio parco che sale fino al panoramico poggio denominato il Castello.

L'edificio che prospetta sulla via XXVI Agosto, un tempo dei Castiglioni e dei Viani, fu uniformato con l'attuale severa facciata alla fine del Settecento. Passato a diversi proprietari nel corso dell'Ottocento, oggi appartiene alla famiglia Perucconi. La parte alta della proprietà, ora a parco, ospitava il castello medievale e nel Seicento era la dimora della famiglia Mazzucchelli e del più famoso dei suoi membri, il pittore Pier Francesco, detto il Morazzone. Di questi antichi edifici rimane, trasformato a fine Ottocento, il padiglione o fumoir, che ospitava l'affresco della Fucina del Vulcano.

L'edificio principale prospettante sulla via principale del paese, chiuso da una uniforme e severa facciata, si apre sul cortile interno, settecentesco, con porticato su colonne; verso la piazzetta Borlera è collocato un ingresso secondario, su di una corte aperta da un elegante cancello. L'ampio parco all'inglese che sale al poggio, con secolari essenze e pregevoli vasi bonsai dell'attuale proprietario, porta in cima al fumoir, residua porzione dell'antica dimora dei Mazzucchelli e dei Castiglioni, che ospitava l'affresco sopra il camino della Fucina del Vulcano, staccata e trasferita nel 1880 nel Castello sforzesco di Milano. Il padiglione venne trasformato alla fine dell'Ottocento con una marquise in ghisa e modanature alle aperture di gusto eclettico.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

La visita durante le Giornate di Primavera del FAI ci permette di conoscere questo complesso architettonico, di proprietà privata e raramente accessibile al pubblico. Notevole il vasto parco, impreziosito dalla collezione di bonsai del proprietario, nonché la vista panoramica che raggiunge in lontananza a sud i grattaceli di Milano e il padiglione della Fucina del Vulcano, parte dell'antica dimora seicentesca del pittore Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone (1573-1626). Durante la visita al parco sarete accompagnati dai Professionisti dell'Ordine dei Dottori Agronomi e del Dottori Forestali della Provincia di Varese, che vi faranno scoprire dettagli e curiosità delle molte essenze presenti all'interno di questa particolare proprietà privata aperta eccezionalmente durante le Giornate FAI di Primavera.