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Mazzucchelli 1849 trova dimora in Castiglione Olona, borgo quattrocentesco che porta fino ai giorni nostri importanti cenni di nobiltà, arte e storia. Il borgo viene attraversato dal fiume Olona e, per questo motivo, si decise di realizzare qui l'azienda; così da poter utilizzare la sua portata per la produzione dell'energia. Per questo motivo l'Olona viene considerato la culla dell'industria lombarda e nazionale. Soltanto successivamente, si è vista la nascita della Ferrovia di Valmorea.
L'azienda nasce da Santino Mazzucchelli, nel 1849, quando investì in un piccolo opificio che produceva pettini e bottoni in corno, osso e scaglia di tartaruga. Alla sua morte gli succederanno i figli, Pompeo ampliò la già fiorente attività e nel 1906 sostituì i materiali di origine animale con la modernissima celluloide. La IGM portò delle difficoltà di importazione di questo materiale, fu così che Silvio Mazzucchelli, nel 1924, fondò la Società Italiana della Celluloide, per la produzione di questa materia plastica. Grazie alle sue tecnologie d'avanguardia, Mazzucchelli processò diversi materiali polimerici, fino ad arrivare al brevetto del M49 nel 2010.
La palazzina Mazzucchelli, sede degli uffici dell'azienda, venne inaugurata negli anni ‘50 del secolo scorso e venne realizzata su progetto di Annibale Fiocchi. Il modernissimo edificio progettato è uno dei più interessanti tentativi lombardi di sperimentare in edilizia l'uso delle materie plastiche. Venne presa questa decisione realizzativa in quanto, da una parte si testimonia la fede nei propri prodotti e dall'altra ne diventa un'abile propagandatrice. I pilastri coprispigoli, i gocciolatoi, le pareti sono rivestiti esternamente del cloruro di polivinile, con risultati cromatici inediti. I parapetti alle finestre sono realizzati da pannelli stampati sotto vuoto, sui quali è impresso un disegno stellare, con funzioni sia di irrigidimento del pannello stesso che decorative. Non solo, gli interni vennero decorati con rivestimenti in plastica; di particolare pregio sono le configurazioni in piastrelle di polistirolo realizzate da Marcello Nizzoli. Se si osservano determinati impianti ci si accorge che sono stati realizzati con l'uso della plastica. Questo edificio testimonia, ancora oggi, la riuscita dell'esperimento e l'inserimento dei nuovi materiali "nell'architettura tradizionale".
I visitatori, all'interno di un'ala della palazzina Mazzucchelli, potranno conoscere le radici culturali di Mazzucchelli 1849 che risiedono nella sua determinazione di essere sempre azienda all'avanguardia e nella vocazione alla ricerca così come nell'innovazione tecnica ed estetica o nell'esperienza e capacità di collaborazione con alcune delle più grandi aziende nel mondo. L'azienda nei suoi oltre 170 anni di storia è stata in grado di affermarsi come una delle principali realtà produttive e commerciali italiane, divenendo un punto di riferimento nel settore delle materie plastiche, pur mantenendo alta l'attenzione alla responsabilità sociale. Si darà particolare risalto alla costruzione realizzata secondo il progetto di Annibale Fiocchi, dove si decise di utilizzare la materia plastica, prodotta dall'azienda, per molteplici scopi, ma anche alla sua storia produttiva.
Gruppo FAI Giovani Varese