Il parco di Monza, da non confondere con i giardini della Villa Reale, furono creati nel 1805 sotto dominazione francese, per volere del viceré Eugenio di Beauharnais. Si trattava di prolungare e ampliare verso nord i giardini già esistenti, anche se questi due enormi spazi verdi erano separati da un muro. Giuseppina Bonaparte, moglie di Napoleone e madre di Eugenio, chiese al figlio di realizzare qualcosa d'imponente e ben più grande di Versailles, e così fu. Il parco misura ben 700 ettari, con un muro di cinta esterno di 14 Km, e al suo interno si trovano numerose cascine, campi agricoli, mulini oltre a ville ed altri edifici con diverse funzioni come il serraglio dei cervi e la fagianaia. Uno dei grandi creatori del parco fu l'architetto Luigi Canonica.