Tricarico, suggestivo borgo arabo normanno, con meno di 5000 abitanti, nel cuore della Lucania, ubicato a 700 mt di altitudine, lega il suo nome a Rocco Scotellaro e alle sue opere. Gli edifici, i monumenti, i vicoli, i quartieri, la toponomastica, ritornano nelle liriche dell’illustre cittadino. L’itinerario, attraverso i luoghi della memoria, ripercorre l’intero centro storico, dal piazzale di Santa Croce, dominato dalla torre normanna, al quartiere Monte, dalla piazza centrale del paese fino ai quartieri arabi della Rabata e della Saracena, testimonia quanto, il rapporto con Tricarico, con la sua storia, le sue tradizioni, la sua gente abbia influito sulle scelte, di scrittore e di politico, anche nei momenti di allontanamento dal paese.
…. È una gabbia sospesa
nel libero cielo la mia casa.
(Rocco Scotellaro)
All’attenzione su questo autore, da parte di addetti ai lavori, numerose le tesi di laurea, gli studi , le pubblicazioni non corrisponde una attività di divulgazione nelle scuole, tra le giovani generazioni, con questo focus si spera di risvegliare l’interesse e la conoscenza rinsaldando ed evidenziando il legame, inscindibile, che aveva col territorio e il contesto. Il “parco della poesia” si propone la conoscenza e la lettura dei luoghi attraverso il racconto poetico.
BISOGNI DEL LUOGO
Il visitatore che si reca a Tricarico per l’itinerario su Rocco Scotellaro, non trova indicazioni, punti di riferimento, elementi di focus sul poeta- sindaco, non riesce a cogliere quanto questi luoghi raccontano. E’ necessario e urgente tracciare un percorso, con la realizzazione di pannelli dedicati ai luoghi significativi che raccontano le tappe principali della vita, corredati da fotografie che lo ritraggono, giovane sindaco e cittadino del suo paese, e di targhe, con versi e brani di prosa, nei luoghi che le hanno ispirate. Sarebbe auspicabile completare la proposta di visita con una esposizione permanente di foto, video, documenti, altri materiali che possano costituire un museo a lui dedicato. L’esigenza è tanto più inderogabile in vista delle celebrazioni del centenario dalla nascita, 19 aprile 1923 - 19 aprile 2023, che, speriamo, rivaluterà e riporterà l’attenzione, nazionale e internazionale, con attività, seminari, convegni, spettacoli, proiezioni, pubblicazioni, su questa figura di uomo- intellettuale che partecipò al dibattito culturale e politico del suo tempo, insieme ad altre importanti personalità, Carlo Levi, Adriano Olivetti, Manlio Rossi Doria, e che ci ha lasciato un messaggio ancora oggi attuale e una eredità’ da tramandare.