Il Parco della Biodiversità Mediterranea è un’area verde che si estende per 60 ettari nel cuore della città di Catanzaro.
Nasce dalla riqualificazione ambientale della vecchia azienda della Scuola Agraria, con un massiccio intervento di ingegneria naturalistica.
Il paesaggio è stato rimodellato nello spirito del rispetto e della valorizzazione della biodiversità. Oggi il Parco è un ecosistema in cui convivono grandi varietà di fiori e di animali e ospita alcune struture finalzzate ad attività culturali, sportive e ludiche.
Al suo interno infatti il Parco ospita le sedi del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici), del MUSMI (Museo Storico Militare “Brigata Catanzaro”) e del Corpo di Polizia Provinciale.
Nell’area del Parco della Biodiversità sono ospitate anche numerose importanti installazioni artistiche con opere di Dennis Oppenheim (Electric Kisses), Tony Cragg (Cast glance), Jan Fabre (De man de wolken meet/L’uomo che misura le nuvole), Mimmo Paladino (Testimoni), Wim Delvoye (Betoniera), Marc Quinn (Totem), sette sculture in ferro del ciclo Time Horizon di Antony Gormley, un dittico in bronzo dipinto di Stephan Balkenhol.