Il museo etnografico dall'Alta Murgia è sito in un complesso architettonico occupato fino al 1870 dal Convento dei Padri Minori Conventuali, (teresiani).In seguito alla soppressione dei beni alla Chiesa, sul finire del XIX sec., il convento venne utilizzato prima come carcere, in seguito ospitò la locale stazione dei carabinieri, infine, una parte molto interessante della struttura, venne utilizzata per ospitare il museo etnografico. Quest'ultimo, nato da una preziosa raccolta privata del concittadino Pierino Locapo, donata in seguito al comune, si compone di reperti datati tra il XIX ed i primi 30 anni del XX sec., preziose testimonianze della perduta civiltà contadina locale. La visita si rende interessante perché integra, alla presentazione della mostra, anche l'esperienza visiva della parte architettonica più storica dell'antico monastero dei Padri Conventuali, comprendente l'antico chiostro e la chiesa, dedicata a S. Teresa d'Avila, realizzata sul finire del XVII sec.