In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Situata nel cuore del centro storico di Grottaglie, la piccola chiesa è stata recentemente acquisita da un privato che l'ha restaurata.
Nella Visita Pastorale dell'arcivescovo Lelio Brancaccio del 1578 l'edificio, già in parziale stato di abbandono, viene descritto come cappella dedicata a Santa Maria della Pietà. Alla fine del 1800 risulta sconsacrata ed utilizzata come bottega artigiana, priva di qualsiasi elemento decorativo. Nel 2022 viene completato il restauro e la cappella viene intitolata a Sant'Antonio degli ulivi, come sacrario degli ulivi di Puglia sterminati dalla xilella.
La piccola chiesetta si presenta ad aula unica voltata a botte con un coro quadrangolare coperto da una volta a crociera costolonata. sulla parete di fondo è presente una tela attribuita ad Orsola Maddalena Caccia, religiosa e pittrice contemporanea di Artemisia Gentileschi, raffigurante la Madonna, Gesù Bambino e Sant'Antonio da Padova. Nell'delicato intervento di restauro sono stati iseriti inserti in maiolica grottagliese rappresentanti tappeti, lampade e rami di ulivo tutti disegnati da Antonio Annicchiarico.
Nel percorso delle Giornate FAI di Primavera si scopriranno tre luoghi del centro storico di Grottaglie, esempio di sensibilità verso il recupero e valorizzazione di beni che appartengono alla storia della comunità.
Apprendisti Ciceroni Liceo V. Calò; IIS Don Milani - Pertini