L'origine della chiesa risalirebbe al X – XI secolo, ma, documentata nel 1277, fu ampiamente rifatta tra il 1690 e il 1707. Sorge sul luogo dove probabilmente sorgeva un tempio pagano dedicato al Dio Vertumno, che dà il nome al paese di Vertova: lo testimonierebbero le quattro imponenti colonne di marmo riutilizzate alla fine del XVII secolo in fase di ampliamento della chiesa e ancora visibili nella navata. Il campanile attuale ingloba alcune strutture dell'antica torre di difesa del castrum e venne sopralzato nel 1710. La Prepositurale, dal fastosissimo interno barocco strutturato con un’ampia navata centrale, affiancata da due navatelle minori, conserva eccellenti opere di importanti artisti: le famiglie di scultori e intarsiatori Fantoni e Caniana, i marmorari Manni e Corberelli, i pittori Enea Salmeggia, Domenico Carpinoni, Gregorio Lazzarini, Lodovico Dorigny, Pietro Ronzelli.