I Luoghi del Cuore
Basta poco per salvare i luoghi che ami

CHIESA E CONVENTO DI SANTA MARIA DI GESÙ

CALTAGIRONE, CATANIA

Condividi
CHIESA E CONVENTO DI SANTA MARIA DI GESÙ
Annessa al convento dei Frati Minori Osservanti, la chiesa di Santa Maria di Gesù venne edificata agli inizi del XVI secolo, come attesta la data riportata sullo splendido portale ogivale che si trova alla sinistra dell’attuale ingresso, e fu parzialmente danneggiata dal terremoto del 1693. La ricostruzione permise la realizzazione di un nuovo prospetto e soprattutto di un nuovo ed elegante campanile la cui sommità, a cuspide piramidale, è rivestita di mattonelle in maiolica policroma. All’interno dominano gli affreschi delle pareti realizzati da Bernardino Bongiovanni nel Settecento che raffigurano alcuni santi francescani, il soffitto ligneo a cassettoni e diversi altari laterali tra cui quello in cui è posta la Madonna della Catena opera di Antonello Gagini consegnata nel 1538. Si tratta senz’altro di un’opera di straordinaria bellezza in marmo d’alabastro: raffigura la Vergine Maria con in braccio Gesù Bambino che tiene in mano una colombina; secondo alcuni cronisti, Caravaggio in occasione di un suo passaggio a Caltagirone, di fronte alla bellezza di questa scultura esclamò: Chi la vuol più bella vada in Paradiso!. All’interno della chiesa sono custodite anche le spoglie mortali di frati morti in odore di santità, tra cui fra Giacomo Parisi da Caltagirone morto nel 1579, fra Antonino Etiope morto nel 1580 e padre Antonino Scalmato anch’egli nato a Caltagirone nel 1479 e morto nel 1552 il cui corpo a distanza di oltre quattro secoli è ancora incorrotto. Annesso alla chiesa, poi, è possibile ammirare lo splendido chiostro, elemento architettonico che rende evidente la vita cenobita dei frati, arricchito di affreschi raffiguranti l’albero genealogico dei santi francescani ed una veduta della città santa Gerusalemme.

Scheda completa al 88%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

582° Posto

13 Voti
Censimento 2020

3,768° Posto

40 Voti
Censimento 2018

1,656° Posto

52 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

764°
12 voti

Borgo

BORGO DI SANTO PIETRO

CALTAGIRONE, CATANIA

775°
1 voto

Chiesa

CAMPANILE DI SANT'ANNA

CALTAGIRONE, CATANIA

769°
7 voti

Palazzo storico, dimora storica

CARCERE BORBONICO

CALTAGIRONE, CATANIA

764°
12 voti

Museo

CERAMICHE DI CALTAGIRONE

CALTAGIRONE, CATANIA

Scopri altri luoghi simili

47,012 voti

Chiesa

LA CHIESA DI SAN GIORGIO NEL BORGO DI TELLARO

LERICI, LA SPEZIA

26,748 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA

ALESSANDRIA

11°
22,767 voti

Chiesa

SANTUARIO MARIANO DELLA MADONNA DEL PINO

CERVIA, RAVENNA

12°
22,676 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN MAURIZIO IN SANTA MARGHERITA

MONZA, MONZA E DELLA BRIANZA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CHIESA E CONVENTO DI SANTA MARIA DI GESÙ

CALTAGIRONE, CATANIA

Condividi
CHIESA E CONVENTO DI SANTA MARIA DI GESÙ
Annessa al convento dei Frati Minori Osservanti, la chiesa di Santa Maria di Gesù venne edificata agli inizi del XVI secolo, come attesta la data riportata sullo splendido portale ogivale che si trova alla sinistra dell’attuale ingresso, e fu parzialmente danneggiata dal terremoto del 1693. La ricostruzione permise la realizzazione di un nuovo prospetto e soprattutto di un nuovo ed elegante campanile la cui sommità, a cuspide piramidale, è rivestita di mattonelle in maiolica policroma. All’interno dominano gli affreschi delle pareti realizzati da Bernardino Bongiovanni nel Settecento che raffigurano alcuni santi francescani, il soffitto ligneo a cassettoni e diversi altari laterali tra cui quello in cui è posta la Madonna della Catena opera di Antonello Gagini consegnata nel 1538. Si tratta senz’altro di un’opera di straordinaria bellezza in marmo d’alabastro: raffigura la Vergine Maria con in braccio Gesù Bambino che tiene in mano una colombina; secondo alcuni cronisti, Caravaggio in occasione di un suo passaggio a Caltagirone, di fronte alla bellezza di questa scultura esclamò: Chi la vuol più bella vada in Paradiso!. All’interno della chiesa sono custodite anche le spoglie mortali di frati morti in odore di santità, tra cui fra Giacomo Parisi da Caltagirone morto nel 1579, fra Antonino Etiope morto nel 1580 e padre Antonino Scalmato anch’egli nato a Caltagirone nel 1479 e morto nel 1552 il cui corpo a distanza di oltre quattro secoli è ancora incorrotto. Annesso alla chiesa, poi, è possibile ammirare lo splendido chiostro, elemento architettonico che rende evidente la vita cenobita dei frati, arricchito di affreschi raffiguranti l’albero genealogico dei santi francescani ed una veduta della città santa Gerusalemme.
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te