Chiesa del XVIII secolo dedicata a S. Antonio Abate e a S. Stefano protomartire, ma comunemente nota solo come Sant'Antonio.
All'interno della chiesa, ricca di affreschi, sculture e pitture del Seicento e Settecento, è possibile ammirare l’ostensione del telo quaresimale detto Fastentuch, un grandioso drappo (7 x 9,25 m) del 1625 nel quale sono state dipinte le scene e gli elementi simbolici della Passione di Gesù.
Sul lato occidentale è stata eretta, nel 1946, la torre campanaria con il monumento a san Giorgioi, in ricordo dei fucilati del 22 dicembre 1943.