Il Centro di cultura comunale "G. Capurro" racchiude la biblioteca e l'archivio storico del Comune. E' intitolato a Gianfrancesco Capurro, sacerdote novese vissuto nell'800, figura di primo piano per l'opera di alfabetizzazione della popolazione locale. L'efficacia del suo metodo didattico, denominato "Capurro", fu tale che anche l'esercito l'adottò per insegnare i rudimenti della lettura ai soldati. Il Centro di Cultura occupa, a partire dagli anni '90 del Novecento, gli spazi dell'antico monastero di Santa Chiara, convento francescano femminile risalente alla prima metà del '500, destinato a partire dall'800 ad orfanotrofio e, successivamente, a scuola elementare. Annessa al monastero si trova la piccola chiesa di S. Chiara, ricostruita nel secondo dopoguerra a seguito dei danni bellici subiti. L'archivio conserva un fondo librario antico che conta circa 15 mila volumi, stampati a partire dal 1489 fino ai primi anni del Novecento.