Il borgo di Collestrada ha un impianto planimetrico medievale rimasto intatto.
Collestrada è una frazione del comune di Perugia situata sulla sommità di una piccola collina (246 m s.l.m.) che domina sia la pianura percorsa dal Tevere che la vicina piana di Assisi, delle quali è spartiacque naturale, è facilmente identificabile anche da lontano, grazie al caratteristico viale in salita adornato da pini.
La sagoma del Paese con il suo campanile coronano la collina ZSC IT5210077 Rete Natura 2000 dei Boschi a Farnetto, confermandosi come emergenza paesaggistica storica per l’intera Valle tra Perugia e Assisi. "...la zona predetta ha notevole interesse pubblico perché, ponendo in rilievo la pittoresca bellezza del complesso formato dagli edifici che sorgono sul colle e dai grandi filari di maestosi pini, costituisce una delle più rilevanti caratteristiche panoramiche a sud di Perugia, godibile per chi percorre la Strada statale n. 75 centrale Umbria" Descrizione del vincolo paesaggistico estratto dal Decreto Ministeriale del 14 novembre 1962
“Collestrada, terra ricca di una realtà di eventi ben più complessi di tante altre, spesso favoriti dalla sua stessa posizione geografica e strategica insieme, infatti il nostro paese è un insediamento di poggio che sovrasta, sul piano, il corso del Tevere, e uno dei principali assi viari fin dall’alto Medioevo, ovvero la strada Perugia - Assisi - Spello, ed è, a sua volta, sovrastato da un piccolo bosco, la «macchia di Colle», ben più esteso nei secoli scorsi; ma è anche posto, da sempre, sul confine del territorio perugino e di quello di Assisi tanto da divenire, suo malgrado, teatro di alcune delle battaglie che le due città ingaggiarono nel tempo anzi, sarà proprio nella cosiddetta «battaglia di Colle» che Francesco di Bernardone da Assisi, il futuro san Francesco, verrà fatto prigioniero dalla nemica Perugia.
Sempre a Collestrada poi, proprio a partire dal XIII secolo, lo stesso Comune perugino vi fonderà una delle massime istituzioni caritative dell’epoca, quel lebbrosario la cui tradizione si è tramandata tramite l’Ospedale di Santa Maria della Misericordia, fino ai nostri giorni.”
Tratto da “Collestrada. Storia di un paese tra ospitalità ed esclusione”, Zefiro 2020
Nella piana tra Collestrada, il Tevere e Sant’Egidio avvenne il 12 luglio 1416 la grande battaglia tra Braccio da Montone e Carlo Malatesta.
Aspetti Ambientali
Questa zona in particolare completa l’area di rispetto del Fiume Tevere con la prospiciente area denominata come Ansa degli Ornari¿ (ZSC IT5210025 Rete Natura) dando luogo al ricchissimo ecosistema del luogo. Il Tevere costituisce uno dei più importanti corridoi migratori per gli uccelli che attraversano la penisola diretti ai paesi rivieraschi dell’Africa.
Nello specifico l’area della zona SIC/ZSC del bosco di Collestrada ospita specie di raro e rilevante interesse floristico vegetazionale come: Brugo (Calluna vulgaris); Ginestra di Germania (Genista germanica); Sorbo fiorentino (Malosorbus florentina); Farnetto (Quercus frainetto); Camedrio siciliano (Teucrium siculum).
Il Bosco planiziale (o sub collinare) di particolare interesse geobotanico rappresenta un rarissimo residuo dell’antica macchia boschiva che ricopriva l’intera area a valle di Perugia nella preistoria. Il farnetto (Quercus frainetto), ha qui il suo limite settentrionale di distribuzione nel territorio italiano.
Foto di Rodolfo Laura - Photo Veg Video
Le due immagini del "Castello" e della "Selva di Colle" provengono dal "Cabreo dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia" - 1686 - Archivio di Stato di Perugia