“Un ambiente per l’Ambiente” a Villa Gregoriana a Tivoli

“Un ambiente per l’Ambiente” a Villa Gregoriana a Tivoli

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“Un ambiente per l’Ambiente” a Villa Gregoriana a Tivoli
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21 novembre 2024

Un nuovo spazio multimediale per raccontare la storia di Villa Gregoriana e del suo ambiente con la voce narrante dell’attore Lino Guanciale: l’occasione per scoprire l’epopea di un fiume, l’Aniene, e di una città, Tivoli, che rendono questo luogo unico e speciale nel passato, nel presente e nel futuro.

A Villa Gregoriana a Tivoli – Bene affidato in concessione al FAI dall’Agenzia del Demanio dal 2002 – apre al pubblico Un ambiente per l’Ambiente, un nuovo spazio multimediale permanente, che arricchisce e rinnova l’attuale offerta di visita: una video installazione immersiva a cura del FAI, affidata alla voce dell’attore Lino Guanciale. Un approfondimento e una chiave di lettura originale che ripercorre la storia di Villa Gregoriana in tutte le sue tappe, ma che si allarga anche al suo contesto, l’Ambiente, per mostrare l’inscindibile legame tra la Storia e la Natura, e qui in particolare tra Villa Gregoriana e l’Aniene.

L’occasione per scoprire l’epopea di un fiume e di una città, Tivoli, tra catastrofi naturali e curiosi primati mondiali, tra il mito dell’antichità e il genio del progresso, tra la bellezza del paesaggio e il valore dell’ambiente, che rendono questo luogo unico e speciale nel passato, nel presente e per il futuro.
per l'Ambiente

La storia di un fiume

La storia di Villa Gregoriana è infatti la storia di un fiume, l’Aniene, su cui Tivoli e la stessa Villa nascono, ma che oggi è quasi scomparso alla vista, e con esso il suo valore, non solo nella storia, ma soprattutto per l’Ambiente. Villa Gregoriana non è solo uno splendido parco romantico punteggiato di rovine e alberi monumentali e percorso da pittoresche cascatelle, recuperato dal degrado e dall’abbandono e con fatica e determinazione riaperto al pubblico dal FAI nel 2005. Dietro a questo magnifico artificio, che risale solo al 1835 e che sembra del tutto naturale, c’è una storia gloriosa da raccontare: un’epopea tutta umana, fatta di ardite costruzioni e drammatiche distruzioni, di artistiche visioni e di geniali invenzioni, e di primati eccezionali che Tivoli può vantare nel mondo, da quando era tappa obbligata del Grand Tour europeo, al pari di Roma e Venezia, ritratta in centinaia di opere dai massimi artisti, da Caspar van Wittel a William Turner, a quando, prima città in Italia, nel 1886 fu illuminata con la corrente alternata prodotta dall’energia idroelettrica.

Il video racconto intende restituire a questo luogo la sua identità di ambiente, rimettendo al centro della scena il fiume, protagonista, troppo spesso dimenticato della nostra civiltà, risorsa vitale ma non inesauribile, sfruttata oltre misura nei tempi recenti e oggi minacciata anche dalla crisi ambientale.
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Il valore dell’Ambiente

Diffondere conoscenza sul valore dell’Ambiente a partire dai suoi Beni, collegare i luoghi con le storie e il contesto, il passato con il presente e il futuro, la Natura con l’Uomo e le sue responsabilità: anche questo, per il FAI, è un modo di essere ambientalista.

L’ambiente, del resto, è cultura per il FAI, che sempre più lo racconta nei suoi Beni, come in questo video racconto: a cominciare dalle attività che svolge per preservarlo, per riparare i danni causati dalla crisi ambientale, di cui Villa Gregoriana – fragile e delicata per natura (due frane nel 2021 e 2022) – soffre particolarmente, ma soprattutto per contenere i danni, grazie alla manutenzione ordinaria e programmata e che sempre più si rivela strategica per la Fondazione, perché è lo strumento più efficace di adattamento al cambiamento climatico.

“Un ambiente per l’Ambiente”

Il video racconto è il terzo dedicato dal FAI all’Ambiente dopo quelli allestiti con lo stesso taglio a Villa Necchi Campiglio a Milano e a Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD), e si aggiunge a tutti quelli che la Fondazione ha già realizzato negli altri suoi Beni avendo ormai individuato negli “spazi narrativi” come questo, uno strumento molto efficace per la valorizzazione culturale. Così anche a Villa Gregoriana, e in particolare nell’edificio dell’ex scuola riprogettato da Gae Aulenti, al termine della visita, il pubblico potrà trovare uno spazio di sosta e riflessione dove ascoltare e apprendere il passato, il presente e il futuro di questo ambiente, e vedere quello che non ha visto passeggiando per Villa Gregoriana.

L’inaugurazione

Lo spazio è stato inaugurato il 21 novembre 2024 alla presenza di Ilaria Borletti Buitoni, Vicepresidente FAI; Giorgio Strafonda, Vicesindaco del Comune di Tivoli; Daniela Bruno, Vice Direttrice Generale FAI per gli Affari Culturali; Michele Pontecorvo Ricciardi, Vicepresidente Ferrarelle Società Benefit.

Si ringrazia il Comune di Tivoli per la costante collaborazione.

La realizzazione del progetto “Un ambiente per l’Ambiente” a Villa Gregoriana è resa possibile grazie al fondamentale sostegno di: Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI e partner degli eventi istituzionali, che da sempre lavora nel rispetto delle risorse naturali adottando soluzioni attente all’ambiente che ci circonda; Rolex, storico sostenitore della Fondazione, che ha rinnovato la propria vicinanza al FAI e l’impegno a tramandare una cultura sostenibile alle future generazioni.

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