Con la conversione del Decreto Legge n. 17/2022, il Parlamento italiano ha istituito il 16 febbraio Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.

Il 16 febbraio 2005, infatti, in concomitanza con l’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, il programma di Radio 2 Caterpillar ebbe l’idea di chiedere agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente. Nacque così M’illumino di meno, un momento nazionale per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.

Anno dopo anno, M’Illumino di meno, insieme a tutte le aziende, associazioni, fondazioni che hanno aderito alla manifestazione, ha promosso e raccontato le molte azioni, piccole e grandi, che ciascuno di noi può fare per salvare il Pianeta.

Il FAI aderisce fin dalla prima edizione con gesti concreti nei suoi Beni: dallo spegnimento delle luci, all’organizzazione di cene a lume di candela, alle iniziative di educazione ambientale con le scuole.

Il FAI è impegnato nella mitigazione della propria impronta di carbonio e nell’adattamento al cambiamento climatico: stiamo tracciando il bilancio delle emissioni di CO2 e in tutte le attività della Fondazione con l’obiettivo di ridurle del 35% entro il 2030, per raggiungere la neutralità climatica nel 2040. Abbiamo in programma interventi per la mitigazione delle emissioni nei Beni, il miglioramento dell’efficienza energetica, la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’attuazione di un paradigma di economia circolare, basato sul riuso e il riciclo di risorse e materiali, in particolare nei nostri cantieri. Un impegno che ha un respiro anche maggiore per rendere i Beni di cui ci prendiamo cura in tutta Italia sempre più sostenibili.

Nei nostri Beni applichiamo pratiche virtuose, anche semplici comportamenti che alle volte richiamo usi comuni nel nostro recente passato ma purtroppo, oggi, troppo spesso dimenticati e li raccontiamo al pubblico in visita. Per esempio teniamo la temperatura interna d’inverno a 17 gradi e invitiamo i visitatori a mettere a casa il termostato a 19 gradi, raccogliamo l’acqua piovana e cerchiamo di ridurre i consumi idrici, raffreschiamo gli ambienti in estate usando persiane e scuri e facendo entrare in casa l’aria fresca del mattino. Raccontiamo le buone pratiche che mettiamo in atto nel corso di tutto l’anno anche con piccole affissioni.

Per celebrare la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili quest’anno, come l'anno scorso, il FAI organizza – oltre allo spegnimento di tutte le luci dei Beni aperti – alcune attività molto apprezzate dai nostri visitatori.

Cena a lume di candela al Castello di Avio – Sabbionara D’Avio (TN)

Venerdì 16 febbraio nella suggestiva atmosfera notturna del Castello di Avio, che per l’occasione non sarà illuminato artificialmente, la Locanda al Castello offre una particolare cena a lume di candela, con pietanze realizzate a basso consumo energetico e un menù territoriale con ingredienti che rispettano il km zero e la stagionalità dell’orto.
Prima della cena, sarà possibile visitare il castello, uno dei manieri più suggestivi del Trentino, alla sola luce delle lanterne!

Concerto a lume di candela a Villa dei Vescovi – Luvigliano di Torreglia (PD)

Il 16, 17 e 18 febbraio il salone al piano nobile di Villa dei Vescovi, dimora rinascimentale sui Colli Euganei, ospiterà un concerto musicale a cura di Davide Scarabottolo, pianista padovano vincitore di oltre quaranta primi premi in Concorsi Pianistici Nazionali e Internazionali. Il tutto alla sole luce delle candele, a Villa “spenta”, nel pieno rispetto del risparmio energetico..