I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
VILLA DELLE CENTO FINESTRE

VILLA DELLE CENTO FINESTRE

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

576°

POSTO

19

VOTI
Condividi
VILLA DELLE CENTO FINESTRE
La Villa "delle cento finestre", cui vero nome è Villa Regina Apostolorum, è un palazzo in stile barocco situato sulla collina di Sant'Anna nella seconda metà del XVIII secolo. Venne edificato per volere del marchese di Cereseto Vincenzo Stanislao Ricci, che la tenne in proprietà fino ai primi anni dell’Ottocento per poi cederla ai Callori di Vignale. La grandiosa villa appartenne anche ai Sannazzaro Natta dei conti di Giarole e Rivalta, baroni di Ozzano, ai Maistre di Castelgrana e, in ultimo, ai Lovara de Maria. La studiosa d’arte Noemi Gabrielli - alla metà degli anni Trenta - definiva la villa ‘bellissima, posta sui colli in magnifica posizione, ampia, circondata da vasti giardini, grandiosa, con un bel loggiato verso la città e con un grande salone centrale che occupa tutta l’altezza dell’edificio, eseguita su un elegante disegno barocco, armonica nelle proporzioni’. La Gabrielli ipotizzava che il progettista della villa fosse l’arch. conte Francesco Ottavio Magnocavallo. In quegli anni, a Casale, operarono affermati architetti quali Scapitta, Bernando Vittone, Benedetto Alfieri, Magnocavallo, Robilant, Vitali, Bertotti Scamozzi, tutti autori di realizzazioni degni di figurare in centri maggiori. Barocco e revival classico sono gli stili della dimora con raffinate decorazioni a stucco, pareti e inserti affrescati. La villa ha una superficie di 2000 metri quadrati di cui 500 per ognuno dei quattro piani ed è circondata da un parco di oltre 10.000 metri quadrati. Il frequente susseguirsi delle aperture, tipica di certo cosiddetto ‘neoguarinismo’, che si esprime attraverso l’intensa elaborazione di una struttura compenetrata di luce, raggiunge toni di straordinaria compostezza, stemperati magistralmente nella rarefatta pausa di ritmi impressa dai loggiati, purtroppo ora in parte tamponati o manomessi. Tipicamente di gusto barocco e derivati dalla villa tardo rinascimentale sono invece la creazione di un secondo piano destinato agli alloggi per la servitù e i radi abbaini con oculi ovaleggianti. Quando, nel Settecento, fu costruita Villa Regina Apostolorum, l’area di Sant’Anna era totalmente extraurbana, in splendida posizione dominante sulla città immersa in una fitta vegetazione, boschi, vigne e terreni coltivati. Nel corso degli anni la Villa delle cento finestre ha ospitato manifestazioni musicali, espositive e commerciali e, con le esibizioni di vivaisti ed espositori del ramo giardiniero, ha rivissuto tratti dell’antico splendore. Adesso è in attesa di un recupero che riporti a dignità le sue eleganti strutture e i pregevoli apparati decorativi, salvandoli da atti vandalici e dagli effetti del tempo e dell'incuria.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

576° Posto

19 Voti
Censimento 2020

28,627° Posto

3 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

565°
30 voti

Biblioteca

BIBLIOTECA CIVICA

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

572°
23 voti

Museo

GIPSOTECA BISTOLFI

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

577°
18 voti

Palazzo storico, dimora storica

PALAZZO DELLA MARCHESA ANNA D'ALENÇON

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

577°
18 voti

Area urbana, piazza

PIAZZA CASTELLO

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

Scopri altri luoghi simili

10°
17,993 voti

Palazzo storico, dimora storica

VILLA MIRABELLINO DEL PARCO DELLA REGGIA DI MONZA

MONZA, MONZA E DELLA BRIANZA

12°
17,091 voti

Palazzo storico, dimora storica

CASTELLO DUCALE

MARIGLIANO, NAPOLI

37°
7,337 voti

Palazzo storico, dimora storica

VILLA PALLAVICINI A RIVAROLO

GENOVA

48°
5,698 voti

Palazzo storico, dimora storica

IDROSCALO E PALAZZO BRASINI TARANTO

TARANTO

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

VILLA DELLE CENTO FINESTRE

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

Condividi
VILLA DELLE CENTO FINESTRE
La Villa "delle cento finestre", cui vero nome è Villa Regina Apostolorum, è un palazzo in stile barocco situato sulla collina di Sant'Anna nella seconda metà del XVIII secolo. Venne edificato per volere del marchese di Cereseto Vincenzo Stanislao Ricci, che la tenne in proprietà fino ai primi anni dell’Ottocento per poi cederla ai Callori di Vignale. La grandiosa villa appartenne anche ai Sannazzaro Natta dei conti di Giarole e Rivalta, baroni di Ozzano, ai Maistre di Castelgrana e, in ultimo, ai Lovara de Maria. La studiosa d’arte Noemi Gabrielli - alla metà degli anni Trenta - definiva la villa ‘bellissima, posta sui colli in magnifica posizione, ampia, circondata da vasti giardini, grandiosa, con un bel loggiato verso la città e con un grande salone centrale che occupa tutta l’altezza dell’edificio, eseguita su un elegante disegno barocco, armonica nelle proporzioni’. La Gabrielli ipotizzava che il progettista della villa fosse l’arch. conte Francesco Ottavio Magnocavallo. In quegli anni, a Casale, operarono affermati architetti quali Scapitta, Bernando Vittone, Benedetto Alfieri, Magnocavallo, Robilant, Vitali, Bertotti Scamozzi, tutti autori di realizzazioni degni di figurare in centri maggiori. Barocco e revival classico sono gli stili della dimora con raffinate decorazioni a stucco, pareti e inserti affrescati. La villa ha una superficie di 2000 metri quadrati di cui 500 per ognuno dei quattro piani ed è circondata da un parco di oltre 10.000 metri quadrati. Il frequente susseguirsi delle aperture, tipica di certo cosiddetto ‘neoguarinismo’, che si esprime attraverso l’intensa elaborazione di una struttura compenetrata di luce, raggiunge toni di straordinaria compostezza, stemperati magistralmente nella rarefatta pausa di ritmi impressa dai loggiati, purtroppo ora in parte tamponati o manomessi. Tipicamente di gusto barocco e derivati dalla villa tardo rinascimentale sono invece la creazione di un secondo piano destinato agli alloggi per la servitù e i radi abbaini con oculi ovaleggianti. Quando, nel Settecento, fu costruita Villa Regina Apostolorum, l’area di Sant’Anna era totalmente extraurbana, in splendida posizione dominante sulla città immersa in una fitta vegetazione, boschi, vigne e terreni coltivati. Nel corso degli anni la Villa delle cento finestre ha ospitato manifestazioni musicali, espositive e commerciali e, con le esibizioni di vivaisti ed espositori del ramo giardiniero, ha rivissuto tratti dell’antico splendore. Adesso è in attesa di un recupero che riporti a dignità le sue eleganti strutture e i pregevoli apparati decorativi, salvandoli da atti vandalici e dagli effetti del tempo e dell'incuria.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te