I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
SINAGOGA DI SABBIONETA

SINAGOGA DI SABBIONETA

SABBIONETA, MANTOVA

571°

POSTO

24

VOTI
Condividi
SINAGOGA DI SABBIONETA
Luogo di culto e di riunione della comunità ebraica della città, fu costruita nel 1824 su progetto dell’architetto Carlo Visioli, nello stesso edificio dove si trovava la precedente, più piccola, sala di preghiera. Localizzata in quello che fu per secoli il quartiere ebraico (a Sabbioneta non fu mai istituito un vero e proprio ghetto) ad essa si accede da uno scalone in pietra di Verona che, con quattro rampe, porta alla sala di preghiera; ulteriori due rampe conducono al matroneo. Di proprietà della Comunità Ebraica di Mantova, venne riaperta al pubblico nel 1994 dopo decenni di abbandono seguiti allo scioglimento della locale Comunità. Il Tempio venne realizzato nella parte superiore dello stabile per rispettare il precetto secondo il quale tutte le sinagoghe non devono avere nulla al di sopra se non il cielo. L’interno, di pianta rettangolare, conserva gli arredi originali ottocenteschi costituiti dagli antichi banchi di legno, da un candelabro di Hannukkah e da un artistico cancelletto di ferro battuto che limita la zona più sacra nella quale si trova l'Aron, ai lati del quale pendono due lampade votive. L'Armadio Sacro, deputato a contenere i rotoli della legge, di fronte al quale è collocata la Bimàh (leggio in legno), è posto tra due colonne ed è sormontato da un timpano con una scritta dorata in caratteri ebraici. Sul lato opposto altre due colonne sostengono il sovrastante matroneo, spazio di preghiera riservato alle donne, posto al piano superiore sopra l’ingresso della sala di preghiera dalla quale è schermato da una grata di legno. Prima di accedere allo spazio destinato alla preghiera, una piccola sala-museo ospita importanti opere d’arte e di cultura ebraica. Il soffitto a volta dà l’impressione di un telo gonfiato dal vento, impreziosito dagli stucchi eseguiti nel 1840 dall’artista svizzero Pietro Bolla, sostenuto da una serie di pilastri alle pareti e da quattro colonne di ordine corinzio che alludono al tempio di Salomone.

Gallery

Scheda completa al 95%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

571° Posto

24 Voti
Censimento 2020

22,421° Posto

5 Voti
Censimento 2018

6,948° Posto

12 Voti
Censimento 2016

21,154° Posto

2 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

583°
12 voti

Museo

IL TOSON D’ORO E IL MUSEO DI ARTE SACRA

SABBIONETA, MANTOVA

582°
13 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA

SABBIONETA, MANTOVA

580°
15 voti

Chiesa

CHIESA BEATA VERGINE INCORONATA (MAUSOLEO DI VESPASIANO)

SABBIONETA, MANTOVA

582°
13 voti

Oratorio

ORATORIO DI SAN ROCCO

SABBIONETA, MANTOVA

Scopri altri luoghi simili

538°
57 voti

Sinagoga

SINAGOGA

CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA

542°
53 voti

Sinagoga

SINAGOGA DI BIELLA PIAZZO

BIELLA

547°
48 voti

Sinagoga

SINAGOGA

BOVA MARINA, REGGIO CALABRIA

555°
40 voti

Sinagoga

SINAGOGA

ALESSANDRIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

SINAGOGA DI SABBIONETA

SABBIONETA, MANTOVA

Condividi
SINAGOGA DI SABBIONETA
Luogo di culto e di riunione della comunità ebraica della città, fu costruita nel 1824 su progetto dell’architetto Carlo Visioli, nello stesso edificio dove si trovava la precedente, più piccola, sala di preghiera. Localizzata in quello che fu per secoli il quartiere ebraico (a Sabbioneta non fu mai istituito un vero e proprio ghetto) ad essa si accede da uno scalone in pietra di Verona che, con quattro rampe, porta alla sala di preghiera; ulteriori due rampe conducono al matroneo. Di proprietà della Comunità Ebraica di Mantova, venne riaperta al pubblico nel 1994 dopo decenni di abbandono seguiti allo scioglimento della locale Comunità. Il Tempio venne realizzato nella parte superiore dello stabile per rispettare il precetto secondo il quale tutte le sinagoghe non devono avere nulla al di sopra se non il cielo. L’interno, di pianta rettangolare, conserva gli arredi originali ottocenteschi costituiti dagli antichi banchi di legno, da un candelabro di Hannukkah e da un artistico cancelletto di ferro battuto che limita la zona più sacra nella quale si trova l'Aron, ai lati del quale pendono due lampade votive. L'Armadio Sacro, deputato a contenere i rotoli della legge, di fronte al quale è collocata la Bimàh (leggio in legno), è posto tra due colonne ed è sormontato da un timpano con una scritta dorata in caratteri ebraici. Sul lato opposto altre due colonne sostengono il sovrastante matroneo, spazio di preghiera riservato alle donne, posto al piano superiore sopra l’ingresso della sala di preghiera dalla quale è schermato da una grata di legno. Prima di accedere allo spazio destinato alla preghiera, una piccola sala-museo ospita importanti opere d’arte e di cultura ebraica. Il soffitto a volta dà l’impressione di un telo gonfiato dal vento, impreziosito dagli stucchi eseguiti nel 1840 dall’artista svizzero Pietro Bolla, sostenuto da una serie di pilastri alle pareti e da quattro colonne di ordine corinzio che alludono al tempio di Salomone.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te